Alma, Mauro sogna il college del basket a Trieste

TRIESTE. Un college del basket. Non il vecchio progetto della foresteria ma una vera e propria struttura dove allevare e far studiare i talenti di domani, aprendo le porte anche ad altre discipline. Un autentico college a Trieste.
È questo il nuovo sogno del presidente dell’Alma Pallacanestro Trieste Gianluca Mauro e lo ha svelato in occasione di “Aperitivo sotto canestro”, l’appuntamento settimanale dedicato al basket promosso da Il Piccolo e che dalle 12 di oggi potrete vedere sul sito del giornale e sulla pagina Facebook.
Incalzato dalle domande di Roberto Degrassi e Raffaele Baldini, Mauro ha parlato del successo su Bergamo e del prossimo impegno a Bologna, del mercato e del sogno proibito, dell’assetto societario e del rapporto con il Consorzio, dello sfruttamento dell’Alma Arena e della possibilità di vedere un nuovo tabellone in tempi rapidi. Tanta la carne al fuoco per la terza puntata del contenitore che ha visto ospiti in precedenza Mario Ghiacci e Andrea Pecile.
Ma nelle prossime settimane non mancheranno le occasioni per ospitare nella redazione de Il Piccolo anche personaggi che hanno scritto pagine importanti nella storia del basket triestino. E chissà che la prima sorpresa non arrivi proprio nella quarta puntata, lunedì prossimo.
Intanto l’attenzione dei tifosi è sull’attesissimo big-match di giovedì sera a Bologna nella tana della Fortitudo che incalza a due punti di ritardo la capolista Alma.
Anche giovedì alle 20.30 al PalaDozza i biancorossi dovrebbero fare a meno di Matteo Da Ros con una caviglia malconcia.
La speranza è che possa ripetersi Laurence Bowers , autore di una eccellente prestazione contro Bergamo con 37 di valutazione, 20 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e sei stoppate, ben spalleggiato da Giga Janelidze.
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