Ardita fuori dai play-off, ma a testa altissima

GORIZIA. Niente miracolo all'Ugg. L'Ardita gioca a testa alta, alla pari con i più forti per quasi metà gara, ma alla fine deve cedere strada alla regina della stagione regolare in serie C Gold, San Vendemiano, che vince gara-2 e con essa la serie di semifinale play-off. I Rucker hanno dimostrato nel complesso una superiorità importante, confermandosi favoriti per la vittoria finale. L'Ardita ha ceduto solo di fronte a un avversario molto più attrezzato, ed ha chiuso comunque degnamente una stagione andata ben al di sopra delle aspettative iniziali. «Al di là del punteggio finale usciamo dai play-off a testa alta - dice coach Giovanni Busolini -, orgogliosi di avere disputato un campionato da ricordare, e dopo esserci messi alle spalle ben undici squadre tutte più attrezzate, non solo economicamente, di noi. Ringrazio di cuore i giocatori, i veri protagonisti della stagione, ma anche il mio assistente Thomas Miani e il ds Maurizio Gandolfi: molto merito per questo risultato va anche a loro».

Per quel che riguarda il match, gara-2 non ha fatto altro che confermare quel che aveva già detto gara-1 in Veneto. Ovvero che San Vendemiano è più forte atleticamente e tecnicamente, rispetto all'Ardita, e soprattutto che la completezza e la profondità del suo roster difficilmente poteva essere contrastata dai biancoblù di Busolini.

Per i bilanci a mente più fredda c'è ancora tempo, quando adrenalina e un pizzico di comprensibile delusione saranno state smaltite. Allora ci sarà anche da iniziare a pensare al futuro. Perchè quest'Ardita ha dimostrato di poter andare magari anche oltre i suoi limiti, ma al tempo stesso per crescere ci sarà da lavorare ancora. Sperando magari che l'estate porti qualche buona nuova a Gorizia anche dal versante della sponsorizzazione.

Marco Bisiach