Baldasso morde il freno: «Alma, che bel gruppo Uniti senza primedonne»

TRIESTE. Spettatore obbligato complice il colpo alla spalla rimediato a Pordenone nella finale contro Mantova, si è gustato il "Città di Trieste" a bordo campo. Non è mai facile per un giocatore restare fermo ai box, Lorenzo Baldasso ne ha approfittato per osservare con attenzione compagni di squadra e avversari.
«Le sensazioni? Sono buone. Mi sembra che la squadra stia facendo un buon lavoro e che, aldilà dei risultati, stia giocando bene. Siamo un bel gruppo, senza primedonne, e questo rende tutto più facile. Ho negli occhi un'azione allucinante nel mini derby contro Udine: grande circolazione sul perimetro, palla che fa dentro-fuori un paio di volte e ribaltamento per Bossi che piedi per terra piazza la bomba. Dovessimo scegliere un'immagine per spiegare la nostra pallacanestro sarebbe l'azione ideale».
Ieri, dopo il giorno di riposo concesso dallo staff tecnico, l'Alma ha ripreso ad allenarsi. Differenziato solo per Baldasso che continua a lavorare a parte. Tra ginocchio e spalla, in questo precampionato, Lorenzo non ha finora avuto fortuna. «Quando torno? Non lo so. Vivo alla giornata valutando la risposta della spalla giorno per giorno».
Prima parte affidata alle cure del professor Paoli che ha lavorato con i palloni medicinali abbinando pesi e corsa poi, senza forzare, un po' di basket con i giocatori che hanno tirato a canestro. Si va verso la settimana di lavoro tipo considerando che tra due settimane sarà già campionato con l'esordio previsto in casa contro la De’Longhi Treviso. A tal proposito, nel corso del fine settimana, ulteriore test amichevole programmato al PalaRubini. Appuntamento per sabato contro un'avversaria che dovrebbe essere Domzale. Sarà la prova generale per mettere a punto gli ultimi concetti e farsi trovare pronti a una prima stagionale decisamente impegnativa. La Treviso vista a Pordenone prima contro Mantova e quindi con Udine non ha entusiasmato ma, ne siamo certi, quella che farà visita all'Alma domenica 2 ottobre sarà tutta un'altra squadra.
Lorenzo Gatto
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