Bariti: nella Triestina sto bene, ma tutto può ancora accadere

TRIESTE Se qualcuno nutriva ancora qualche dubbio sul valore di Davide Bariti è servito. La prima amichevole stagionale ha spazzato via tutti i punti di domanda sul valore dell'esterno alabardato. Il...
Lasorte Trieste 01/08/11 - Tarvisio, Triestina Tamai, Bariti
Lasorte Trieste 01/08/11 - Tarvisio, Triestina Tamai, Bariti

TRIESTE

Se qualcuno nutriva ancora qualche dubbio sul valore di Davide Bariti è servito. La prima amichevole stagionale ha spazzato via tutti i punti di domanda sul valore dell'esterno alabardato. Il presidente Fantinel si ritrova tra le mani un vero gioiello, destinato a rimpinguare e non poco le casse alabardate: sono tante le società che hanno fatto un pensierino a Bariti, tra cui Fiorentina e Torino, ma nessuna offerta sinora si è concretizzata. Più di qualche osservatore era però presente a Tarvisio, e le relazioni non possono essere state che positive vista la continua superiorità numerica creata dall'estroso giocatore. Bariti, rispetto alle sue ultime apparizioni in campionato, è cresciuto ulteriormente, sia fisicamente che tecnicamente. Ma dove ha guadagnato di più è nella personalità: è più consapevole dei propri mezzi tecnici, deve solo imparare a metterli ancora di più al servizio della squadra, come sottolineava nel dopo gara di Tarvisio proprio Massimo Pavanel.

Bariti, lei è già in forma campionato...

Abbiamo iniziato da un paio di settimane e non sono ancora al top, la mia condizione deve ancora crescere ma sono soddisfatto.

Il suo allenatore spiega che si sta impegnando molto, segno che le voci di mercato non incidono sul suo lavoro.

Per ora vesto i colori della Triestina, per cui cerco di dare il massimo esprimendo tutto quello che so fare. Poi vedremo quello che succederà.

Cos'è cambiato rispetto a qualche mese fa?

Dopo un anno di B ho più convinzione nei miei mezzi, mi sento più sicuro, affronto l'avversario più deciso. Ora punto a migliorarmi ancora, anche tatticamente.

Rimanendo a Trieste corre il rischio di giocare una Lega Pro.

Qual'è il problema? Sono in una grande piazza, mi trovo bene, non ci sarebbe differenza. Certo comunque che da qui alla fine del mercato tutto può ancora succedere.

Preferenze?

Ma non lo so, non posso nascondere che mi ha fatto piacere vedere accostato il mio nome a grandi squadre, ma onestamente non posso esprimere nessuna preferenza.

Quello alabardato è un gruppo molto giovane.

Indubbiamente, anche questo mi mette a mio agio, tutti abbiamo grande voglia di emergere e devo sottolineare che i più anziani ci stanno dando una grossa mano. Direi che sta andando davvero tutto alla perfezione.

Con Pavanel come si trova?

Benissimo, lo conosco dai tempio della Primavera, lo conosco bene e sta facendo già un gran lavoro.

Giuliano Riccio

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