Basket, Pontoni Monfalcone superstar pure con l’Antenore Padova: vittoria (ancora) in rimonta per 81-72

MONFALCONE. Un’altra grande del torneo cade al PalaPaliaga, è l’Antenore Padova che cede sabato 27 febbraio a una Pontoni Falconstar protagonista ancora una volta di una rimonta vincente come una settimana fa con San Vendemiano.
All’intervallo la Pontoni registra l’attacco che nella ripresa produce quasi 50 punti contro la capolista, spinta da uno Scutiero da 5/7 da 3 punti e da un Andrea Schina agente speciale in difesa. Al posto di capitan Bonetta, a Brindisi con l’Allianz, coach Praticò dà fiducia a Candotto in quintetto base e la Pontoni parte con determinazione in fase difensiva. La Falconstar rende farraginoso il gioco ospite contrastando tiri e passaggi e al 5’ è in vantaggio sul 13-8 con il coach ospite costretto al time-out. Ottimo l’inizio di Matteo Schina che oltre a segnare una tripla sfrutta anche i movimenti spalle a canestro per mettere in difficoltà il più leggero pariruolo Pellicano. Il difetto della Pontoni è però sempre quello delle palle perse: nel miglior momento della frazione i biancorossi potrebbero allungare ma si perdono tra passaggi sbagliati e falli in attacco, la Virtus, squadra tra le più esperte della categoria, sfrutta gli omaggi e alla prima sirena è sotto solo di 1 punto (18-17 Pontoni).
Nella seconda frazione la difesa di casa va in difficoltà: l’ex serie A Ferrari sfrutta classe ed esperienza per fare a fette il pitturato monfalconese privo di Medizza. Con un canestro dietro l’altro dell’ex Apu e Corno, già in doppia cifra all’intervallo lungo con 11 punti, la Antenore scappa fino al massimo vantaggio, +11 sul 39-28. L’attacco della Falconstar trova un paio di triple da Scutiero e poco altro, e a metà gara la Virtus è avanti sul 41-32.
Al rientro dagli spogliatoi è tutta un’altra Pontoni: i monfalconesi ci mettono 4’ a riagguantare l’Antenore, partendo da un canestro di Casagrande e arrivando al pareggio a quota 43 con una tripla di Murabito. La Falconstar tocca il +6 con un canestro e fallo subito di Matteo Schina, poi Padova torna sotto un paio di triple di Barbon e al 30’ la gara è in equilibrio (57-56 Pontoni).
Nell’ultimo quarto arriva lo sprint vincente: il break lo firmano Scutiero e Murabito con 3 triple di fila che fanno 69-63 per i biancorossi. Padova non si arrende, Bianconi fa –2 ma la Pontoni riesce finalmente a limitare le ricezioni di Ferrari grazie a una difesa che ha in Andrea Schina il suo generale (3 recuperi). La Pontoni vola via con lo stesso Schina (contropiede e due liberi) e proprio sulla sirena arriva la ciliegina, con la tripla di Scutiero che ribalta anche la differenza canestri, +9 contro il –7 dell’andata.
Riproduzione riservata © Il Piccolo