Bertocchi e Pellacani, le eredi della coppia Cagnotto-Dellapè

Elena e Chiara hanno vinto il titolo europeo nel sincro femminile 3 metri al termine di una gara con il podio che è stato deciso soltanto all’ultimo giro
Italy's Elena Bertocchi, right, and Chiara Pellacani celebrate winning gold in the Women's Synchronised 3m Springboard Final during the European Championships at the Royal Commonwealth Pool in Edinburgh, Scotland, Sunday Aug. 12, 2018. (Ian Rutherford/PA via AP) [CopyrightNotice: PA Wire]
Italy's Elena Bertocchi, right, and Chiara Pellacani celebrate winning gold in the Women's Synchronised 3m Springboard Final during the European Championships at the Royal Commonwealth Pool in Edinburgh, Scotland, Sunday Aug. 12, 2018. (Ian Rutherford/PA via AP) [CopyrightNotice: PA Wire]



Da Torino 2009 a Londra 2016 era stato il regno incontrastato di Tania Cagnotto e Francesca Dellapè. Otto Europei, otto medaglie d’oro. Adesso Tania e Francesca hanno trovato le loro eredi. Elena Bertocchi - già medaglia di ronzo dal metro venerdì - e Chiara Pellacani - settima, dopo essersi anche affacciata quasi ai piedi del podio nel corso della gara, dai 3 metri alla sua prima finale europea sabato - hanno vinto il titolo europeo nel sincro da tre metri con 289.26 punti

E, per Chiara Pellacani, un record in più: già, con i suoi 16 anni ancora da compiere (il prossimo 12 settembre) era la più giovane della squadra azzurra di tuffi. Ora può dire che nemmeno Tania Cagnotto (a 17 anni il suo primo podio europeo) aveva mai vinto una medaglia internazionale a livello assoluto così giovane. Il futuro dei tuffi azzurri ha dunque a i capelli rossi di Chiara, una ragazza che comunque nel suo palmares aveva già il titolo europeo ragazze dai tre metri a Bergen 2017, dove aveva conquistato anche il bronzo nel team event mixed. Tesserata con la MR Sport Marconi di Roma, da oltre un anno lavora anche con la triestina Noemi Batki nel sincro dalla piattaforma, gara nella quale a questi Europei la coppia è giunta quarta.

Ieri invece assieme a Elena Bertocchi, Chiara Pellacani ha vinto l’oro davanti alla coppia tedesca Lena Hentchel- Tina Punzel e alle russe Nadezhda Bazhina e Kristina Ilinykh.E hanno vinto, Bertocchi e Pellacani, salendo sul gradino più alto del podio all’ultimo tuffo, sbagliato nettamente dalle inglesi Grace Reid e Katherine Torrance, fino a quel momento prime.

«Dopo Tania e Francesca Dallapè avevamo bisogno di formare un'altra coppia che avesse le carte in regola per competere ad alti livelli ha commentato al termine il direttore tecnico della Nazionale di tuffi Oscar Bertone -. Abbiamo valutato la disponibilità delle ragazze, compatibilmente con gli impegni e le gare di ciascuna, e abbiamo avviato il progetto. Ora continueremo a lavorare in questa direzione, così come sul trampolino individuale. A Glasgow era la prima volta che eseguivano questa gara ad alto livello - ha aggiunto Bertone -: essere partite da outsider certamente le ha aiutate. Abbiamo creduto fin dall'inizio nella coppia, altrimenti non l'avremmo portata qui, e grazie alla sinergia con i tecnici sociali e federali abbiamo raggiunto questo ottimo risultato, che per tutti deve essere soltanto l'inzio di un lungo percorso». «Brave!» i complimenti arrivano da Tania Cagnotto ora commentatrice tv che spiega: «Una gara ottima, la loro. La dimostrazione che quando si lavora bene il risultato prima o poi arriva, anche quando meno te lo aspetti». —

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