Brazzatti: «Ci salveremo ai play-out Il nostro progetto andrà avanti»

TRIESTE. Finalmente c'è una data e un luogo. In attesa del verdetto matematico, la Pallanuoto Trieste sa che i play-out salvezza si svolgeranno il 26 e 27 maggio a Siracusa, ossia una settimana dopo il termine della regular season della serie A1. Il quadro è dunque piuttosto chiaro: sei partite per terminare il campionato e poi gli spareggi in Sicilia per mantenere la massima categoria. Il direttore sportivo della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti prova a tracciare la strada da qui ai prossimi due mesi, gettando anche lo sguardo al futuro. «Ormai siamo proiettati verso questi play-out – spiega il dirigente alabardato – ci giocheremo la stagione in un paio di partite a Siracusa, in una piscina molto particolare, all’aperto. E’ ovvio però che da qui al termine della regular-season vogliano assolutamente muovere la classifica». Con Bogliasco la settimana prossima e poi contro Torino? «Assolutamente sì – conferma Brazzatti – sono due partite che giocheremo in casa e il nostro obiettivo sarà quello di conquistare un risultato positivo. Soprattutto per il morale. E’ stato un campionato difficile sotto tanti aspetti, ma sono convito che presentandoci ai play-out con il giusto spirito di gruppo riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo». La salvezza della Pallanuoto Trieste, in sintesi, passerà da una o due partite, 32 o 64 minuti di gioco che decideranno soltanto la categoria nella quale giocheranno gli alabardati il prossimo anno, ma non inficeranno il progetto della società. «Dovessimo retrocedere non ci sarebbe nessun dramma. Il progetto della Pallanuoto Trieste è chiaro e soprattutto è a lunga scadenza. Il nostro obiettivo è quello di portare a giocare nella prima squadra maschile i ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Il prossimo anno, al di là della categoria, opereremo un ulteriore ringiovanimento della rosa. Non sarà certo l’esito delle partite di Siracusa a decidere il futuro della Pallanuoto Trieste», puntualizza Brazzatti. La Pallanuoto Trieste comunque non è soltanto la squadra di serie A1 maschile, anzi. Ancora Brazzatti: «Spesso si tende a guardare solo i risultati della prima squadra, perdendo un po’ di vista il quadro generale. Non dimentichiamoci che la Pallanuoto Trieste ha anche una compagine in A2 femminile, composta da ragazze giovanissime, che stanno facendo bene e sono nelle zone alte della classifiche. Il nostro settore giovanile femminile, le orchette, è ai vertici in Italia». (r.tos.)