Brescia, divieto di vendita di biglietti ai tifosi della Pallacanestro Trieste
La decisione del Prefetto per il match di domenica per motivi di ordine pubblico dopo gli scontri calcistici davanti al Rocco

Confermando le determinazioni dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e sentito il questore Paolo Sartori, il prefetto di Brescia Andrea Polichetti ha emesso il provvedimento del divieto di vendita dei biglietti ai residenti della provincia di Trieste per il match di domenica 9 novembre tra Germani Brescia e Pallacanestro Trieste.
L’ombra degli scontri calcistici
Provvedimento restrittivo per motivi di ordine pubblico che sta facendo discutere, la motivazione principale del divieto risiede nei gravi incidenti verificatisi la scorsa domenica, fuori dallo stadio “Nereo Rocco” di Trieste, poco prima del match di calcio tra Triestina e Brescia.
In quell’occasione, gruppi di tifosi delle due squadre si sono scontrati, causando tafferugli e ferimenti, un episodio che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e che è attualmente oggetto di indagine da parte della Digos di entrambe le città.
Prevenire incroci pericolosi
Nonostante la partita in questione sia di basket, e sebbene tra le tifoserie cestistiche di Brescia e Trieste non sussistano problemi di rivalità storica o attriti noti, il prefetto Andrea Polichetti ha ritenuto necessario intervenire sostanzialmente in via cautelativa.
La preoccupazione delle autorità è che la concomitanza della rivalità tra le frange violente delle tifoserie calcistiche possa generare un “incrocio pericoloso” o fungere da pretesto per nuovi disordini, anche in un contesto sportivo differente come quello del basket.
Il divieto, dunque, mira a separare le tifoserie e a impedire l’arrivo a Brescia di individui potenzialmente coinvolti negli scontri precedenti, garantendo così la massima sicurezza per tutti gli spettatori, anche e forse soprattutto per quelli triestini.
Misura, dunque, adottata per tutelare l’incolumità pubblica e assicurare che la gara di pallacanestro si svolga in un clima di totale serenità e correttezza sportiva. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo









