Bryant, infortunio choc «Lungo stop ma tornerò»

ROMA. Steso sul parquet dolorante, le mani sul volto. C’è tutta la disperazione del campione nell’immagine con cui Kobe Bryant, la stella dei Lakers e del basket americano, saluta almeno questa...
epa03660188 Kobe Bryant of the Los Angeles Lakers lies on the court in pain during the game against the Golden State Warriors in the second half during their NBA game at the Staples Center in Los Angeles, California, USA, 12 April 2013. Bryant later left the game and the Lakers won the game. EPA/MICHAEL NELSON CORBIS OUT
epa03660188 Kobe Bryant of the Los Angeles Lakers lies on the court in pain during the game against the Golden State Warriors in the second half during their NBA game at the Staples Center in Los Angeles, California, USA, 12 April 2013. Bryant later left the game and the Lakers won the game. EPA/MICHAEL NELSON CORBIS OUT

ROMA. Steso sul parquet dolorante, le mani sul volto. C’è tutta la disperazione del campione nell’immagine con cui Kobe Bryant, la stella dei Lakers e del basket americano, saluta almeno questa stagione: il gigante Nba si è rotto il tendine d’Achille durante del piede sinistro nel corso del match vinto da Los Angeles contro Golden State. Un infortunio choc che rischia di tenerlo lontano dal campo un anno. «Ho fatto un movimento che ho ripetuto un milione di volte - ha raccontato Bryant - ma il mio tendine d’Achille ha fatto crac». L’asso dei Lakers infortunatosi a tre minuti dalla fine del match si è detto molto pessimista: «Non posso neanche camminare, forse starò fuori per un anno». A 34 anni Bryant, nonostante l’incidente, non vuole sentire parlare di fini carriera: «Stai scherzando. Già vi sento dire che non sarò più lo stesso giocatore. Mi dà fastidio che si dica questo, ma mi servirà come motivazione per ripartire. È la più grande delusione della mia carriera: avevo lavorato così tanto. Continuerò a giocare, ma non ho mai avuto a che fare con niente del genere in passato. Altri hanno subito infortuni come questo: mi informerò su quello che hanno fatto loro e cercherò di fare meglio per rientrare il prima possibile».

Certo una brutta tegola per i Lakers: Bryant ha infatti mantenuto un ritmo sempre alto nelle ultime partite della stagione con 45’ in media solo nel mese di aprile, più di quanto abbia mai fatto nella sua carriera. Prima di infortunarsi nel match con Golden State la stella del basket Nba era stato autore di ben 34 punti. «Questo infortunio è un duro colpo - ammette il compagno di squadra Pau Gasol - ma Kobe tornerà più forte che mai». Certo se gli ulteriori accertamenti confermeranno la rottura del tendine, Bryant non potrebbe giocare nemmeno la prossima stagione, l’ultima con i Lakers sulla base del contratto in corso. Ma il campione non vuole mollare.

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