Cade in casa il San Luigi risorge il Trieste calcio Sant’Andrea pareggia

TRIESTE. Cade il San Luigi, risorge il Trieste Calcio, punto d'onore per il Sant'Andrea. Dopo mesi di imbattibilità e primato, il San Luigi conosce la sua prima sconfitta nel corso del campionato...

TRIESTE. Cade il San Luigi, risorge il Trieste Calcio, punto d'onore per il Sant'Andrea. Dopo mesi di imbattibilità e primato, il San Luigi conosce la sua prima sconfitta nel corso del campionato regionale Allievi, cadendo in casa contro la Manzanese per 1 - 3, sfida valida per la sesta di andata del girone di Elite.

Triestini anche in vantaggio, con rete di Cotida sugli sviluppi di un calcio d'angolo Manzanese poi letale in mischia prima della fine del primo tempo.

Nella ripresa, dopo una rete annullata al San Luigi e un Carlevaris fuori uso, arriva anche la mazzata del terzo goal degli ospiti. «E dire che all'inizio abbiamo giocato anche bene - afferma l'allenatore Potasso - poi siamo calati nettamente e loro hanno fatto valere anche la fisicità».

«Un momento di crisi? Avevamo per l'occasione molte assenze - aggiunge il tecnico - ma effettivamente alcuni giocatori ora non sono in ottime condizioni».

Colpo di coda del Trieste Calcio nel girone D. I lupetti ritrovano lo spirito da branco e abbattono per 4 - 0 una diretta concorrente come San Daniele (rimasta alla fine in 9) piegata per 4 - 0, con doppietta di Biscardo e stoccate di Regente e Vascotto. Un punto nelle casse del Sant'Andrea.

La compagine giallo blu impatta in rimonta a Torviscosa per 2 - 2, trovando i guizzi risolutori con il solito Jovane proprio nei respiri finali. «Abbiamo evitato un vero furto - esordiesce il tecnico Quagliarello nel post partita -; siamo andati sotto due volte e da quel momento abbiamo giocato solo noi».

«Se la partita fosse durata ancora qualche minuto, questa sfida l’avremmo vintA di certo...», conclude Quagliarella.

Settimana amara per il Kras. Dopo la sconfitta casalinga per 1 - 3 con il Tricesimo nel turno infrasettimanale di recupero, per i carsolini è giunto ieri anche lo stop per 2 - 0 a San Vito.

«Non è un alibi ma in effetti loro erano anche più attrezzati fisicamente - ha provato a spiegare il portavoce Vescovo - ora non dobbiamo fallire almeno gli imminenti scontri diretti».(f.c.)

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