Canottaggio, alla Pullino A il trofeo Vascotto

TRIESTE. Vince Pullino “A”, seguita dal Saturnia, terza Pullino “B”, il Trofeo Luca Vascotto, disputato martedì e mercoledì scorsi a Muggia ed organizzato dalla S.N. Pullino, in collaborazione con il CDV Muggia, nell'ambito della Settimana dei Tre Golfi. Un evento che vuole ricordare non solo uno degli ultimi grandi talenti del remo italiano, ma un giovane dai grandi ideali, a cui gli Azzurri d'Italia hanno dedicato la Sala della loro sede allo Stadio Rocco, l'Istituto Nautico ed il CUS Pavia una borsa di studio e la famiglia un ambito Trofeo per i vincitori del Campionato Italiano under 23. Figlio di Vasco Vascotto vogatore prima della Pullino e poi del Ravalico, oltre che azzurro, e cugino del velista Vasco Vascotto, Luca nasce agonisticamente ai VV.FF. Ravalico, passando poi alla Pullino, mettendosi da subito in luce a livello nazionale ed internazionale: dopo due Coppe delle Nazioni conquistate, (l'attuale mondiale under 23) nel '96 e '97, fu riserva ai Giochi Olimpici di Atlanta, e 4° ai Mondiali Assoluti nel '97 sempre in doppio. In preparazione per i Giochi Olimpici di Sidney, nel '99, il manifestarsi della malattia alla quale reagì da grande combattente qual'era, fino al triste epilogo che privò lo sport italiano di un grande uomo prima che di un campione.Sul lungomare Venezia, impeccabile l'organizzazione del “Vascotto”, che vedeva al via un centinaio di vogatori under 14 in rappresentanza di società provenienti oltre che dalla regione, anche dalla vicina Slovenia, impegnate, nella due giorni di gare, in 31 serie di finali sullo sprint dei 500 metri.