Christmas Race in Spagna Cherin-Tesei sono secondi

TRIESTE. Pochi giorni per riposare, perché per i velisti olimpici triestini si torna in regata tra poche settimane, ripartendo dagli ottimi risultati di fine dicembre, guadagnati tra Palamos e Rio de Janeiro. La Christmas race di Palamos, in Spagna, ha visto grandi protagonisti Stefano Cherin e Andrea Tesei, i due velisti triestini della classe 49er, primi della ranking list italiana, e sempre più in evidenza a livello internazionale. Cherin e Tesei corrono per lo yacht club Porto S.Rocco, che sostiene la loro corsa verso le Olimpiadi: alle regate spagnole di Natale hanno confermato la loro forma, con un secondo posto. La vittoria era a un passo, ma il poco vento ha fatto annullare la medal race (la regata finale con punteggio doppio) e quindi la possibilità di guadagnare il gradino più alto del podio. La smagliante forma dei due triestini si vede soprattutto in riferimento agli altri azzurri in gara: i diretti avversari Giuseppe Angelilla e Pietro Zucchetti hanno chiuso infatti in settima posizione, Luca e Roberto Dubbini erano dodicesimi, mentre Plazi-Molineris 13.i. Per Cherin e Tesei si apre la stagione più importante, nella quale la concentrazione sarà fondamentale: di devono mantenere alti standard a livello internazionale, ma bisogna ben "guardarsi le spalle" a livello di ranking list italiana.
Stessi ragionamenti anche dall'altra parte dell'Atlantico: Michele Paoletti in classe Finn chiude in quarta posizione, primo italiano: la conquista della posizione a livello internazionale è importante, ma ancora di più ha importana "tenersi discosto" dagli altri azzurri che competono per le olimpiadi di Rio. Buone notizie anche sul fronte Lorenzo Bressani-Giovanna Micol, che alla Copa Basil di vela hanno chiuso in decima posizione, agguantando anche la medal race. Devono mantenere la grinta per emergere a livello internazionale, ma soprattutto per combattere con Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, che restano ancora qualche posizione avanti, e a Rio hanno chiuso settimi.
«Possiamo sicuramente dirci soddisfatti per i riscontri avuti - ha dichiarato il direttore tecnico della nazionale di vela, Michele Marchesini - innanzitutto comparire al primo posto nella World Ranking Isaf per Nazioni è un risultato che pone l'Italia e la nostra Squadra sotto una luce nuova ed importante e che mette in risalto il lavoro del nuovo corso tecnico. Tenere alle spalle colossi come Francia, Gran Bretagna, Brasile e altri ancora, non è da poco ed è indice di un livello medio e di un miglioramento apprezzabili. Per quanto riguarda l'attività in acqua a Rio de Janeiro abbiamo inaugurato al meglio la nuova base logistica di Preparazione Olimpica, un tassello importante per il prosieguo del quadriennio in ottica Giochi».
Francesca Capodanno
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