Colpaccio olimpico per la pallanuoto: il croato Buljubasic ingaggiato da Trieste

Dall’Olympiakos preso uno dei difensori più forti del mondo «Mi mandano Jurisic, Elez e Milakovic. Sono qui per aiutare» 

TRIESTE Chi ha storto il naso dopo l’uscita di Drasko Gogov, ora avrà di che ricredersi. A sorpresa la Pallanuoto Trieste ha messo a segno un colpaccio a sensazione, ingaggiando niente meno che uno dei difensori più forti del mondo: Ivan Buljubasic.

«Sono entusiasta di questa nuova avventura, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e iniziare a giocare», le primissime parole da alabardato di Ivan, attualmente in ritiro con la nazionale croata.

Con i “Barakude” il 32enne originario di Macarsca, cittadina costiera a sud di Spalato, ha vinto tutto quello che c’era da vincere: Europeo (a Zagabria) nel 2010, le Olimpiadi di Londra nel 2012 e dulcis in fundo il Mondiale di Budapest del 2017.

E poi ci sono i titoli vinti con i club. Con lo Jadran Herceg Novi ha conquistato tre campionati serbo-montenegrini e una Coppa di Montenegro. Con Mladost Zagreb e Primorje Rijeka ha messo in cassaforte sei titoli croati e tre Coppe di Croazia. Sempre militando nel sodalizio fiumano ha messo in bacheca anche tre Leghe Adriatiche, vedendo sfumato però il sogno Champions League nel 2015 con finale persa contro la Pro Recco. Dopo aver giocato per una stagione in Romania con la Steaua Bucarest, nell’ultima stagione ha vestito i colori del Olympiakos di Atene, con cui stava comandando saldamente la serie A 1 ellenica a +5 punti dal Vouliagmeni.

«Sono entusiasta di questa nuova avventura – spiega Buljubasic dal ritiro della nazionale – non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e iniziare a giocare. Ho parlato spesso con i connazionali Jurisic, Elez (entrambi ex, ndr) e Milakovic (attuale centroboa, ndr), che mi hanno descritto la Pallanuoto Trieste come un grande società, seria e organizzata, e in città si vive davvero bene. Sono qui per aiutare la squadra a crescere e migliorare, daremo il massimo in ogni partita».

Entusiasta del colpaccio l’allenatore alabardato Daniele Bettini: «Cercavamo un forte marcatore del centroboa ed è arrivato un top-player, un giocatore che ci permetterà di fare un ulteriore salto di qualità. Difende benissimo, sa fare girare il pallone nelle situazioni di superiorità numerica, è intelligente dal punto di vista tattico. Insomma, un atleta completo. Arriva in un ambiente come il nostro desideroso di migliorare ancora, la sua mentalità vincente ci servirà tantissimo. E sarà anche un esempio da seguire per tutti i ragazzi del settore giovanile».

A portare a Trieste il talento Buljubasic è stato soprattutto lui, il direttore sportivo Andrea Brazzatti: «Con l’arrivo di Buljubasic chiudiamo come meglio non potevamo fare il mercato, lasciandoci magari ancora una finestra per settembre. L’atleta non si discute, difensore fortissimo e bravo anche in fase offensiva, considerato che è in possesso di un tiro potente e preciso. Tra l’altro credo che sia uno degli atleti più titolati in assoluto che sia mai arrivato a Trieste: per noi è un onore poter schierare un campione olimpico». —


 

Argomenti:pallanuoto

Riproduzione riservata © Il Piccolo