Coppa Italia, la Juventina si inceppa nel match contro il San Luigi

GORIZIA. S'inceppa in Coppa Italia il motore della Juventina, che interrompe contro il San Luigi la sua striscia di otto risultati utili consecutivi e deve salutare ai quarti di finale il torneo. E' stata una serata amara, quella di mercoledì per la formazione di Sant'Andrea, che ha perso in casa per 3-1 contro i triestini ed è stata quindi eliminata ad un passo dalle semifinali. Eppure la partita dei biancorossi non è stata necessariamente negativa: ad una buona prestazione si sono opposti sfortuna, qualche decisione arbitrale discutibile (un rigore non concesso, un altro molto dubbio fischiato contro, un gol regolare annullato, solo per citare le più clamorose) e soprattutto un avversario di grandissimo valore.

«Ci siamo trovati di fronte una grande squadra, che mi ha molto impressionato – dice con onestà e sportività mister Nicola Sepulcri –, e che forse ci è anche superiore come qualità. Detto questo, il San Luigi a livello di gioco ha fatto meglio di noi, specie a centrocampo, ma alla fin fine per quanto riguarda le occasioni da rete paradossalmente ne abbiamo avute più noi. Dopo meno di diedi minuti saremmo potuti andare sul 2-0, con Palermo che ha colpito un palo clamoroso e Predan che ha fallito un'altra occasione, e invece siamo finiti sotto, subendo anche il rigore del raddoppio e un gol molto bello da fuori area. Nella ripresa siamo cresciuti ancora, abbiamo avuto altre occasioni e abbiamo segnato con Predan, ma evidentemente non era la nostra serata fortunata».

Sepulcri vede dunque il bicchiere mezzo pieno. L'amarezza per l'eliminazione dalla Coppa Italia è tanta, visto che il torneo era uno degli obiettivi a cui la società teneva, ma a Sant'Andrea c'è anche la consapevolezza di non aver fatto un passo indietro rispetto alle ultime, ottime prestazioni. «È vero che abbiamo subito tre gol e sbagliato troppo in attacco, ma la prestazione è stata comunque positiva – dice Sepulcri -. Abbiamo creato tanto, e non siamo stati fortunati. E' giusto fare i complimenti al San Luigi, che gioca un calcio veloce e imprevedibile come forse nessun altro in Promozione. Noi andiamo avanti e ci rituffiamo nel campionato, con l'obiettivo di prenderci magari la rivincita con il San Luigi tra qualche settimana. Speriamo davvero che quella partita possa essere un'altra storia».

Marco Bisiach