“Coppa Trieste”, il Macoka la spunta ai rigori su Case&Case
TRIESTE. Questo è calcio. Un calcio decisamente con la “c” maiuscola. Di fronte nella finale della Supercoppa della Coppa Trieste/Sportest ci sono infatti quelle che vengono definite come le migliori squadre del calcio amatoriale triestino. Sloveni contro serbi, questi ultimi anche con qualche innesto extra balcanico.
Sul rettangolo diversi giocatori che hanno calcato in passato prestigiose platee europee e dotati di una classe sopraffina, nonostante l’età che avanza.
In campionato sono arrivati primi e secondi, divisi solo da due punti al termine delle 26 giornate. Con queste premesse Macoka-Case&Case non può essere definita una partita come un’altra, ma “la” partita.
In campionato aveva trionfato il Macoka Motive Service alla sua prima apparizione nella kermesse. Il Case&Case cerca la rivincita e parte subito bene. Il talentuoso Sasa Djuricic chiede e riceve un triangolo da Pljevaljcic e insacca da vicino. Il Macoka pareggia subito dopo. Case&Case andrà in vantaggio altre tre volte, ma la formazione slovena lo riprenderà sempre. In campo è grande battaglia. Sul 4-4 si va ai supplementari. E qui va a bersaglio prima il Macoka, poi Case&Case impatta. Finisce sul 5-5 e la coppa è decisa ai rigori.
Giusto così, commentano i protagonisti in campo visto l’equilibrio tra le due compagini. Dal dischetto la spunta il Macoka chiudendo sul complessivo 8-7. Decisivi gli errori di Acic, Djuricic e Radulovic. La festa ora si sposta al PalaDomio con le premiazioni di venerdì alle 20.30.
Massimo Umek
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