Cumbat: «Azzurra, siamo pronti a bissare un’annata d’oro»

TRIESTE. Programmazione capillare. Da sempre nel dna dell’Azzurra, anche nel cuore dell’estate quando tempo di vacanze non è, e al contrario si lavora per una nuova stagione.«L’annata scorsa è stata...
FOTO BRUNI TRIESTE 29 07 08 acegas basket 2008-2009: CUMBAT DELL'AZZURRA
FOTO BRUNI TRIESTE 29 07 08 acegas basket 2008-2009: CUMBAT DELL'AZZURRA
TRIESTE. Programmazione capillare. Da sempre nel dna dell’Azzurra, anche nel cuore dell’estate quando tempo di vacanze non è, e al contrario si lavora per una nuova stagione.


«L’annata scorsa è stata pazzesca - commenta Franco Cumbat team manager di Azzurra Team - abbiamo conseguito tanti risultati e alcune sorprese come il gruppo Under 18 Eccellenza, giunto tra i primi quattro in regione partecipando all’Interregionale. All’Interzona ci siamo arrivati con gli Under 15 e poi ricordo il capolavoro dell’U16, tre finali nazionali consecutive, con il quinto posto in Italia. Hanno fatto bene anche gli U14, con un secondo posto dietro al Don Bosco e ciliegina sulla torta gli U13 di Ponga, campioni regionali e al Join the Game, gruppo di grande prospettiva. Infine gli ottimi risultati del comparto femminile curato da Stefania Sperzagni».


Quale è la chiave per una continuità di risultati?


«Grazie a tre centri minibasket con istruttori validissimi e un settore giovanile in cui si porta avanti il lavoro riusciamo nell’obiettivo di fare giocatori per Trieste. Schina in azzurro agli Europei, una delle più grandi soddisfazioni, Donda in A1, Gobbato cresciuto con noi e Milisaievich in B, Demarchi e Urbani in C1 a Codroipo. Una produzione continua».


Il parco allenatori è definito?


«Scala sarà ancora il riferimento per gli U18, con Toscano farà gli U16, mentre il triennio U13-14-15 verrà seguito da Perna, Ponga, Bartoli e gli altri dello staff. Più il comparto minibasket con Transi, Massalin, Ponga».


Ci sono anche giovani allenatori?


«Nel nostro staff abbiamo di recente aggiunto tre’99 e un 2000».


Come è stata l’estate di Azzurra?


«Abbiamo partecipato al torneo di Porto S.Giorgio coi 2006 di Gabriele Cumbat, a Sant’Elpidio con i 2004 di Ponga e Roseto coi 2005 di Perna. A fine agosto l’appuntamento tradizionale con il Don Marzari».


Sull’Alma un parere e un augurio.


«Mi sono divertito tantissimo con l’Alma, spero che il futuro sia continuare a produrre giocatori triestini. Spero che i ragazzi del ’98-’99-00 possano avere uno sbocco, una seconda squadra ad esempio, per non perderli per strada».


Una soddisfazione particolare?


«Non ce l’ho con i giocatori stranieri ma ho l’orgoglio di dire che siamo andati alle finali nazionali di Vasto con 10 triestini, un muggesano e uno di Corno di Rosazzo. Se pol, insomma».


Guido Roberti




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