Dalmasson “chiama” il club sul futuro

TRIESTE. «Tutti dicono di alzare l’asticella il prossimo anno. Bene, ma per raggiungere cosa? E soprattutto, come? Sono tutte cose che la società non ha ancora programmato, credo, e neppure organizzato. Quando mi metterà a conoscenza dei progetti e soprattutto di come intenderà realizzarli, allora si potrà iniziare a parlare seriamente di futuro. Per adesso non sono in grado di parlarne, perchè non lo conosco». Dopo aver portato a termine un’altra grande impresa con la sua Alma, partita per salvarsi e arrivata ai play-off, Eugenio Dalmasson attende di potersi confrontare con la società per capire come dovrà impostare il lavoro per la prossima stagione. Con una postilla che non lascia tranquilli: «I confronti sifanno sui programmi, non sui contratti. E la società non deve sentirsi obbligata a tenermi solo perchè c’è un contratto in essere».
Della stagione appena conclusa, Dalmasson non può che essere soddisfatto: «È stata un’annata di grandissime soddisfazioni, siamo partiti dietro quasi tutti, abbiamo finito la stagione regolare con un crescendo di altissimo livello. E nei play-off forse potevamo fare qualcosa di più. E questa squadra ha ancora notevoli margini di miglioramento, l’anno prossimo».
CONTESSA A PAGINA 26
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