Dambrosi lotta ma esce La bella sorpresa è Nardi

Nel Città di Trieste “Jack” si arrende al terzo. Niente da fare per Pampanin. Il giovane azzurro invece elimina Bachinger

TRIESTE

Niente da fare per i due atleti triestini, Giacomo Dambrosi e Pietro Pampanin, impegnati nel primo turno di qualificazione del "Città di Trieste Tennis Cup", torneo internazionale con montepremi di 88.520 euro organizzato dalla Tennis Events Fvg al Tc Triestino di Padriciano.

Dambrosi ha venduto cara la pelle contro l'astro nascente spagnolo Carlos Alcaraz cedendo solo in tre set al termine di un match molto appassionante che ha calamitato a Padriciano un pubblico numeroso ma che ha rispettato distanziamento sociale e, dove non era possibile, ha sempre indossato la mascherina. Una poco brillante partenza è costata a “Jack” la prima frazione (2/6) ma nella seconda c’è stato un altro Dambrosi in campo che, sorretto dal tifo di casa, ha messo in mostra i grandi progressi dell’ultimo anno imponendosi 6/3. Nella “bella” è venuto fuori fin dall’inizio il grande spessore del tennista iberico che, sotto il vigile occhio dell’allenatore Juan Carlos Ferrero, ha fatto valere gli oltre 500 posti di differenza nel ranking mondiale imponendosi 6/3 nonostante la strenua resistenza del tennista triestino.

Il francese Geoffrey Blancaneaux, invece, ha concesso ben poco a Pampanin. Il campione italiano under 16 è stato messo in difficoltà dalla pesantezza di palla dell'avversario e non è riuscito a contrastarne la potenza del transalpino. Un match comunque importante per la crescita tennistica di “Pampa” che negli imminenti appuntamenti Itf troverà giocatori più abbordabili per iniziare la scalata della classifica mondiale.

La grande sorpresa di giornata parla comunque italiano con la promessa diciassettenne marchigiana Luca Nardi, n. 935 al mondo, che nell’incontro inaugurale della manifestazione ha superato 7/6 6/0 il tedesco Matthias Bachinger, 268 Atp, evidenziando ancora una volta che il futuro azzurro è in buone mani. Ha sovvertito il pronostico anche il pordenonese Riccardo Bonadio, 409, che, opposto al francese Geoffrey Blancaneaux (267) ha ottenuto un successo tanto importante quanto insperato. Il tennista ventisettenne ha fatto valere tutto il proprio potenziale imponendosi 6/4 6/2 con estrema autorevolezza.

Anche la giornata odierna verrà aperta da Luca Nardi che, alle 10 sul campo centrale “Claudio Giorgi”, giocherà con l’argentino Etcheverry .



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