Derby, Scutiero mattatore

Serie C Gold, Jadran spietato sul parquet di Castelfranco Veneto: punti di platino
Di Francesco Cardella
Bonaventura Monfalcone-16.10.2016 Basket-Falconstar-Codroipo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-16.10.2016 Basket-Falconstar-Codroipo-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

CASTELFRANCO VENETO. Nessun calo di tensione, nessun errore di valutazione. Lo Jadran esce indenne anche dal parquet del Castelfranco Veneto, compagine ultima in classifica del campionato di serie C Gold di pallacanestro, squadra le cui quotazioni, tra mercato e rivalsa, sembravano in leggero rialzo ma che ieri al cospetto dei plavi ha retto limitatamente nell'arco del primo quarto. Lo Jadran non sottovaluta l’impegno ed è questa alla base la mossa migliore di Ban e soci, “insidiati”, si fa per dire, solo nei respiri iniziali, con il parziale di 15-13 disegnato dai canestri da tre di Tasca e D’Onofrio. Poco veramente per scompaginare i piani dello Jadran, in grado ben presto di prendere le redini dell'incontro, cementando la difesa quasi ballerina dei primi minuti, sprecando nel contempo poco in chiave offensiva e dando scacco spesso ai rimbalzi. Il secondo quarto ne è infatti la prova, fase che vede i carsolini concedere solo una decina di punti ai veneti e di andare al riposo lungo su un confortante + 12 di margine. Poche sorprese nell’arco della ripresa. La gara danza continuamente su margini di 8/10 punti a favore dello Jadran e in avvio del quarto spicchi di gioco arriva anche lo strappo decisivo, quello del + 15, spalmato dai canestri di Ridolfi (9, 4/6 da 2) dalla tripla di Daniel Batich e dagli acuti del ritrovato Zidaric ( 14, 4/7 da 2, 2 / 3 da 3). Castelfranco prova a giocare la carta dell’agonismo ma nel complesso evapora. Lo Jadran invece gestisce e archivia anche la pratica con il fanalino di coda, evitando di sperperare punti di platino per consolidare l’eccellente classifica. Unico neo, l’infortunio muscolare a Daneu. «Ero più preoccupato oggi che in altre circostanze - ha ammesso il tecnico Oberdan nel post partita - gare simili, cioè facili sulla carta, possono essere più insidiose del previsto, e invece i ragazzi sono riusciti a interpretarla nel modo giusto».

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