È l’ora della Barcolina: 300 ragazzi subito protagonisti

Al via l’evento che apre la lunga settimana della vela In mare anche gli allievi della scuola di Mascalzone Latino

E poi li chiamano piccoli velisti: hanno la stoffa dei lupi di mare, i 300 ragazzi della Barcolina, che ieri, nonostante il clima londinese proposto da Trieste nella giornata d'esordio delle regate collegate alla Barcolana, hanno sfidato la bonaccia e l'umidità pur di portare a casa due prove.
Barcolina. I giovanissimi della classe Optimist e i ragazzi dell'O'pen Bic - classe esordiente nel Golfo di Trieste che prevede regate con arbitraggio in mare e vede la presenza di equipaggi da tutta Italia, a partire da Napoli, con la scuola vela di Mascalzone Latino, per risalire fino al Garda passando per Roma - sono usciti in acqua alle 13 e, per tre ore, al largo di Barcola, hanno cercato il vento. Alle 16 il direttore sportivo della Società velica di Barcola e Grignano, Davide Favretto, ha “fiutato” un campo di regata possibile, disegnando il quadrilatero del percorso per vento da Est, che si è materializzato a 9 nodi di intensità e ha permesso così di svolgere due prove. Umido, un po' di freddo, ma tanta grinta: i ragazzi dell'Optimist non si sono lasciati intimorire.


I risultati. Dopo le prime due prove, guida la classifica Optimist Cadetti un trio locale composto dal triestino Andrea Nordio (Società velica di Barcola e Grignano), con un secondo e un primo posto, seguito da Tinej Sterni, del Sirena (oggi primo e secondo); terza piazza per Elisa Manzin (Sirena). Tra gli Juniores, in testa il monfalconese Jacopo Grandis (ottavo e terzo i parziali); secondo il croato Dino Prtenjaca (6, 5), e terzo il monfalconese Gioele Toffolo (Svoc). Sul fronte OpenBic, tra gli Under13 il podio si divide tra atleti romani e napoletani: è in testa il romano Ludovico Journo (2; 1), che precede il concittadino Giacomo Fantini (1; 6), mentre è terzo il napoletano (Mascalzone Latino Sailing Team) Salvatore Pistone. Dominio romano anche nell'Under 16: Matteo Journo è davanti a Camilla Montezemolo e Giulio Sirolli. In acqua, di fronte al bacino San Giusto, anche i 31 ragazzi del windsurf Techno 293: hanno dato vita in mattinata a una prova di Stand Up Paddle, ma non hanno portato a casa alcuna regata, perché il vento da Est non è entrato fino al vacino.


Barcolana. gli iscritti Hanno intanto raggiunto quota 352 gli iscritti alla Barcolana. Tra i team oggi confermati, anche quello di Damiani Ourdream, che vedrà al timone Lorenzo Bressani. Il velista triestino ha scelto uno scafo di razza, lungo 24 metri. Progettato da Reichel&Pugh, costruito in Australia, è uno di quelli che punta, assieme a MenoMale +38 (la barca che avrà come skipper Francesco de Angelis) e a Robertissima III (il 72 piedi MiniMaxi con Vascotto alla tattica) a posizioni di rilievo in classifica. Ourdream arriva con un equipaggio di businessmen è stata charterizzata da Intercell, società che produce sacchi industriali in carta destinati al settore delle costruzioni, chimico e alimentare che opera in Serbia ed esporta in oltre 20 paesi del sud-est dell'Europa. La carta utilizzata è principalmente prodotta in Svezia da BillerudKorsnas, leader mondiale del settore, con cui Intercell ha avviato una stretta partnership tecnica.

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