É morto Pierpaolo Spangaro triestino campione di nuoto

TRIESTE É morto 12 agosto Pierpaolo Spangaro, ingegnere triestino campione di nuoto, olimpionico Roma e a Tokio. Avena 69 anni. Lascia la moglie Angioletta e il figlio Raffaele. Il rito funebre...

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É morto 12 agosto Pierpaolo Spangaro, ingegnere triestino campione di nuoto, olimpionico Roma e a Tokio. Avena 69 anni. Lascia la moglie Angioletta e il figlio Raffaele. Il rito funebre martedì nella chiesa di Riva del Garda. Di seguito il ricordo del suo amico Franco Del Campo.

Pierpaolo aveva le spalle larghe e il fisico possente. Quando nuotava non si infilava nell’acqua, non cercava una penetrazione filante, ma l’affrontava la corsia di forza, creando davanti a sé un onda che sembrava un piccolo tzunami, ma avanza impetuoso, sia quando nuotava a rana, a stile libero o a farfalla (come si usava allora). È stato un atleta e un nuotatore di un tipo che a Trieste sembrano quasi estinto. Forte, sereno, mai arrabbiato, con un sorriso che sembrava quasi chiedere scusa quando vinceva. È nato agonisticamente nell’A. S. Edera Trieste, sotto la guida del prof. Schiattino, che ha forgiato altri grandissimi atleti, come Lalla Cecchi e Violetta Passagnoli, ed è stato azzurro per ventidue volte. Ha partecipato per due volte ai Giochi Olimpici, a Roma nel 1960 e a Tokio nel 1964, ai Campionati Europei di Lipsia nel ’62 e Utrecht nel ’66, alle Universiadi di Sofia, Porto Alegre, Budapest e Tokio e ai Giochi del Mediterraneo nel ’63 a Napoli. Ha vinto tanti titoli italiani nella rana e nello stile libero, e oggi la contaminazione tecnica tra queste due nuotate sarebbe impossibile.

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