Elmore: «Gioco per la squadra. E non mi tiro mai indietro»

Il nuovo play statunitense proveniente dalla Marshall University si presenta: «Daremo il massimo e vogliamo divertirci tutti assieme il più possibile»
Foto BRUNI 13.08. 2019 Pallacanestro TS: Joe Elmore
Foto BRUNI 13.08. 2019 Pallacanestro TS: Joe Elmore

TRIESTE Personalità e leadership, in attesa di vederlo guidare i compagni sul campo, non gli mancano. Idee chiare e testa sulle spalle, Jon Elmore si presenta con la serenità di chi sa dove vuole arrivare.

«Ho grandi aspettative per questa mia prima stagione a Trieste, ho scelto questa piazza convinto di poter far bene e non vedo l'ora di iniziare».

Parole che vanno oltre le dichiarazioni di rito: nello sguardo di questo giovane proveniente dalla Marshall University si vede tutta la determinazione e la voglia di continuare a stupire. Non è un caso che, dopo aver visto chiudersi la trattativa per Chris Wright, Trieste abbia accolto con grande soddisfazione la possibilità di arrivare alla firma con il play della Virginia. Nei giorni scorsi, parlando delle possibili sorprese in vista della prossima stagione, Gianmarco Pozzecco lo ha indicato tra i giocatori più intriganti del campionato.

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«Lo ringrazio - sottolinea Jon - e posso dire che sono qui per questo. Sono cresciuto in una famiglia nella quale mio nonno, mio padre e mio fratello hanno giocato o allenato per cui, davvero, ho respirato pallacanestro fin da piccolo. Essere qui, in una piazza tanto appassionata e nella quale il basket rappresenta una sorta di religione per me è importante. Sentire l'incoraggiamento dei tifosi, fermarsi a parlare con loro o fare delle foto insieme è qualcosa che ti riempie di soddisfazione e allo stesso tempo ti fa capire quanto ci tengono alla loro squadra».

Un ambiente particolare che Elmore ha conosciuto prima di arrivare grazie ai racconti di Javonte Green, l'ex biancorosso con cui ha diviso l'esperienza nella recente Summer League con la maglia dei Boston Celtics. «Siamo diventati amici - racconta Elmore - e mi ha raccontato molte cose di questa città alla quale si sente ancora particolarmente legato. Mi ha parlato bene della gente, dei tifosi e della società: ha detto che senza ombra di dubbio è uno dei posti migliori in cui ha giocato nella carriera».

Ma che tipo di giocatore è Jon Elmore? Quali sono le caratteristiche di quella che negli States è presentata come una point guard? «Da esterno posso giocare sia da 1 che da 2 - racconta - ma io mi sento un play-maker. La mia caratteristica principale è lavorare per la squadra e cercare di far rendere al massimo i compagni che giocano al mio fianco. Poi se c'è bisogno di fare canestro non mi tiro indietro ma mi piace lavorare per gli altri sia in attacco che in difesa».

Un leader, quindi, un uomo squadra che nonostante la giovane età è pronto a mettere il suo talento a disposizione dei compagni. Con una promessa dedicata ai suoi prossimi tifosi. «Sono qui per dare il massimo e personalmente il mio desiderio è quello di vincere il campionato. Quello che posso assicurare è che giocheremo duro e ci impegneremo al massimo in ogni partita per competere ad alto livello e divertirci tutti assieme il più possibile». —


 

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