Euro Cup, il Primorac spegne il sogno europeo della Pallanuoto Trieste: i montenegrini sbancano la Bianchi per 10-12

TRIESTE Il Primorac Kotor sbanca la Bruno Bianchi e decreta la fine dei sogni europei della Pallanuoto Trieste maschile. Un’uscita di scena che conferma come la squadra di Daniele Bettini, da un mese a questa parte, non riesca proprio ad esprimersi ai propri consoni livelli, un saluto amaro dopo le tante aspettative che alla fine ci sta tutto, perché la squadra vista in passeggio Sant’Andrea non ha affatto brillato, peccando soprattutto di incisività in fase offensiva. A due turni dalla fine dell’Euro Cup, dunque, Trieste dovrà solo cercare di salvare l’onore.
Oltre alla nota assenza per squalifica di capitan Petronio (al suo posto Liprandi), i ragazzi del presidente Enrico Samer si presentano con un’altra novità ossia Enrico Caruso in porta al posto di Paolo Oliva.
Ci vogliono 86 secondi per attendere il primo urlo di gioia della Bianchi provocato dalla conclusione sotto misura di Razzi che trafigge un impietrito Kralj. A 4’27’’ Markovic firma il gol del pari. In superiorità numerica a 5’27’’ arriva il vantaggio ospite con Perov. Trieste trova il 2-2 a 6’25’’ con una percussione centrale di Valentino. A 14 secondi dalla sirena viene decretato un fallo di rigore in favore del Primorac: del tiro si incarica Mrsic che non sbaglia.
Nella seconda frazione a 2’56’’ beduina di Marziali che trova il pari. Gli alabardati tornano avanti con un tiro a incrociare di Buljubasic a 3’27’’. A 4’34’’ Vico, in controtempo, fa 4-4. In doppia superiorità numerica a 5’55’’ Perov non sbaglia: è 4-5.
Al cambio di campo arriva il primo gol di Trieste in superiorità numerica: a 1’08’’ è Valentino a superare Kralj per il 5-5. Cetkvovic a 2’24’’ rimanda avanti i montenegrini. Trieste incassa il primo -2 del match ad opera di Vuckovic. A 4’30’’ bagarre in acqua dopo il gran gol di Marziali del 6-7. L’arbitro decide per l’espulsione di Marziali. La Bianchi diventa una bolgia. Dasic manca per la sesta volta su sette il gol in superiorità. A 6’20’’ Drsic confeziona un gran gol che vale il +2 per il Primorac. A 57’’ dalla sirena rigore per Trieste: Dasic non sbaglia: è 7-8. Solo 13 secondi dopo rigore a parti invertite: Mrsic fa 7-9. A 8 secondi dalla fine del terzo tempo viene espulso Stanojevic per brutalità e contemporaneamente viene assegnato un rigore per Trieste (che Mladossich realizza per l’8-9) e vengono decretati quattro minuti di gioco con l’uomo in più per Trieste.
La squadra di Bettini impiega 145 secondi per trovare il gol del 9-9 che reca la firma di Dasic. La Bianchi torna a scaldarsi. Grande azione di Mladossich a 5’11’’ che segna 10-9. Pari di Brguljan a 2’28’’ dallo scadere del match. A 46’’ dalla fine rigore per il Primorac. Mrsic di fronte a Caruso: il montenegrino realizza il 10-11. A 29’’ Valentino tira alto sopra la traversa. A 2’’ Markovic, a porta sguarnita, realizza il 10-12. Trieste saluta anzitempo l’Europa.
Nell’altro incontro l’Ortigia ha perso per 13-10 col Panionios. Il 23 novembre l’Ortigia ospiterà Trieste, mentre il Primorac sarà ad Atene. La classifica: Primorac 9; Panionios 8; Ortigia 6; Trieste 1.
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