Falsa partenza della stagione per Matteo Valentinuzzi

GORIZIA. Poca fortuna, all'esordio stagionale, per Matteo Valentinuzzi e il Motoclub Pino Medeot di Gorizia. A Lignano Sabbiadoro è cominciata la stagione dell'enduro, di fronte a un pubblico entusiasta e con al via alcuni dei migliori interpreti internazionali della specialità.

Matteo Valentinuzzi, che gareggiava per il “Medeot” in sella alla sua Honda 450 quattro tempi è stato protagonista sfortunato, alle prese con continui problemi di affidabilità, ed è stato così costretto a giocare in difesa. Per preservare il suo mezzo non è partito nella prova speciale notturna, accumulando così 5 minuti di penalità, ma nemmeno questo è bastato a permettergli di concludere la gara. Domenica, nella giornata finale, è arrivato l'ennesimo guasto e dunque l'inevitabile ritiro per Valentinuzzi.

Il successo assoluto è andato al britannico Nathan Watson, mentre tra gli italiani, dopo la seconda giornata nella classe E1 sono saliti sul podio nell'ordine Rudy Moroni, Gianluca Martini e Alessandro Battig. Spettacolo e battaglia serrata nella classe E2, con Davide Guarnieri che ha preceduto Alex Salvini e Deny Philippaerts. Nella classe E3 Manuel Monni ha controllato i tentativi di rimonta di Maurizio Micheluz, secondo, e di Thomas Oldrati, terzo. Infine i giovani: il fortissimo Giacomo Redondi ha preceduto la coppia Soreca-Bresolin nella classe Junior, mentre nella Youth il titolo è andato a Emanuele Facchetti. Tornando al Motoclub “Pino Medeot”, invece, adesso la priorità sarà rimettere in sesto la quattro tempi di Valentinuzzi in vista della gara del campionato Italiano Senior del 28 Febbraio a Chieve (Cremona), dove il “Medeot” schiererà anche Oliver Pilté, in sella alla sua Honda CRF250 quattro tempi. E sempre il 28, molti piloti goriziani saranno di scena anche a Sacile, per l'Enduro Country, prima di vivere a Gradisca d'Isonzo, il 13 marzo, il primo appuntamento del campionato triveneto enduro 2016. (m.b.)