Festa del minivolley a Trieste per 400 campioncini

Evento storico al palasport di via Calvola, dove i piccoli pallavolisti si sono sfidati indossando costumi di Carnevale. Disputate quasi 150 partite

TRIESTE. Evento storico nella seconda tappa del 2017 del carrozzone del volley per i più piccini dei "Piccoli campioni": è andata difatti in scena ieri la prima tornata del minivolley del nuovo comitato territoriale, del neo ente della Fipav Venezia Giulia, che si è svolto al palasport Atleti Azzurri di via Calvola, a Trieste. Gli organizzatori hanno raccontato i numeri del mattino: «"Solo" 180 gnomi in maschera - ha spiegato il consigliere Walter Rusich, anima dell'organizzazione dell'evento -, pur sempre tuttavia impegnati con la realizzazione di 10 campi per 119 partite, invece delle solite 130».

Dettagli, solo una piccola "flessione", per lo più assenze dovute a gite sciatorie del weekend, nonché influenze e piccole epidemie di stati febbrili.

 

 

Divertente per tutta la giornata il ricorso a maschere, trucchi e costumi, e si sono visti in campo corsare, pirati, topolini e altri atleti "in incognito". «Comunque i nostri eroi non si sono perso d'animo - ha specificato, continuando Rusich, - : si sono presentati in maschera ed hanno dato luogo ad un variopinto torneo.

Graditissima è stata la visita del vicepresidente del Coni regionale Francesco Cipolla, mentore e appassionato del nostro mini oltre che di pallavolo. Con lui abbiamo intavolato una chiacchierata a tutto tondo, a 360 gradi, affrontando tutti i temi caldi di questi giorni. Dal neo-comitato territoriale, alla novità Michelli in Fvg, passando per la sfida di domenica 26 febbraio a Rimini tra Magri e Cattaneo, per lo scranno nazionale».

 

 

Al pomeriggio poi circa altri duecento per il torneo di u12. Nella seconda fase della domenica, il pienone garantito con quasi 200 presenze, disposte sui sei campi allestiti e con qualcosa come trenta partite, svoltesi tra spalti bardati di pubblico e di colori, sia alla mattina che nella fase postprandiale, alla presenza anche di diversi consiglieri del neocomitato. Tra le new-entry va segnalata anche la presenza e l'interesse esposto da alcuni istituti scolastici.

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