Fogliano e Romans rincorrono un posto nella griglia play-off

GORIZIA. La corsa per una poltrona play-off di Geoclima Fogliano e Ferroluce Romans prosegue nel weekend con due impegni esterni molto complicati e una novità importante di mercato in casa Aibi.

Quella di stasera a Latisana (palla a due alle 19.30, avversaria la Trevisan) sarà l’ultima gara stagionale di Enea Dalla Pozza e allo stesso tempo l’esordio in maglia Geoclima di Thomas Bartolini, in una sorta di staffetta tra prodotti del vivaio Falconstar. Dalla Pozza, il cui highlight stagionale rimarrà il canestro della vittoria allo scadere nel derby isontino con Romans, si trasferisce all’estero per motivi di studio, mentre Bartolini torna in pista dopo un periodo d’inattività successivo alla chiusura della sua parentesi a Cervignano. «Pur se in un ruolo diverso Bartolini ci consente ugualmente di allungare le rotazioni – il commento di coach Zuppi – oggi però è il momento di ringraziare Dalla Pozza per quanto ci ha dato in questa stagione». Con Latisana, squadra dal grande talento offensivo con 6 punti in più dell’Aibi in classifica, sarà dura, ma il momento della Geoclima è molto positivo e il morale è alto anche perché con le recenti vittorie sono stati decisamente allontanati play-out.

Sarà invece a tutti gli effetti uno scontro diretto quello che vedrà impegnata l’Asar sul parquet della Blue Service Fagagna (palestra di via dei Colli alle 19.30). La Ferroluce precede Fagagna di due punti e all’andata ha conquistato un +25 che, salvo una impronosticabile debacle, la terrà davanti in classifica per differenza canestri anche in caso di sconfitta. «Vincendo però la classifica assumerebbe un’altra prospettiva – si augura il presidente Calligaris – pur consapevoli della difficoltà dell’impegno ci proveremo fino alla fine». Anche Romans in settimana è stata attiva sul mercato, la cui chiusura (29 febbraio) si avvicina, pur senza riuscire a concludere trattative. «L’infortunio di Franz ci costringe a guardarci intorno e lo faremo fino all’ultimo momento utile – conclude il presidente – numericamente siamo corti e sarebbe un peccato buttare un’occasione per un colpo di sfortuna come quello che ci ha tolto Filippo».

La Pallacanestro Grado farà invece visita al Bor Radenska Trieste (palestra di strada di Guardiella, alle 18.30) senza Lugnan, assente per motivi di lavoro, molto probabilmente ancora senza il suo top scorer Galopin infortunato, con Francesco Cicogna acciaccato, e avendo già perso definitivamente Vuolo e Canciani. Dopo la sconfitta casalinga con Pordenone i gialloblù non intendono mollare ma obiettivamente hanno ormai un piede e mezzo in serie D e coach Miani non nasconde la sua amarezza. «Ritrovarsi nel momento decisivo del campionato in queste condizioni è demoralizzante – ammette il tecnico – non si riesce proprio a preparare le partite. Con Pordenone avremmo dovuto impostare una partita di corsa, ma come si fa? Con sette, al massimo otto, presenze agli allenamenti, credo si farebbe fatica anche in un campionato Uisp».