Galli: «Abbiamo raccolto meno di quanto seminato»

TRIESTE. Destini paralleli quelli di Trieste e Chieti. Se l'Alma rimpiange i due punti buttati al vento a Matera, la Proger può recriminare per una sconfitta ai supplementari contro Mantova maturata dopo un finale di tempi regolamentari sciagurato. Avanti di sette, la formazione abruzzese non ha gestito bene il vantaggio finendo per consegnarsi nelle mani dell'avversaria. «Il grande rammarico - racconta coach Cedro Galli - è non aver raccolto quanto abbiamo seminato nelle ultime settimane. Non parlo solo della sconfitta di domenica contro Mantova, penso anche al match perso in casa contro Imola, partita che abbiamo davvero buttato via. L'inesperienza dei nostri ragazzi si è fatta sentire, nelle fasi decisive abbiamo commesso troppi errori perdendo palloni preziosi o prendendo tiri forzati. Nessuna tragedia, rimane però l'amarezza di non aver visto premiato tutto il lavoro che abbiamo svolto nelle ultime settimane».
Positivo il poter tornare subito in campo. Non c'è il tempo di piangersi addosso perchè la sfida di stasera da a Chieti la possibilità di riscattarsi. «Tornare a giocare già questa sera - continua Galli - è senza dubbio positivo. Per noi così come per Trieste. Il rovescio della medaglia è che abbiamo avuto pochissimo tempo per preparare la partita. Loro sono rientrati appena lunedì pomeriggio, noi siamo partiti ieri facendo praticamente un solo allenamento. Oggi (dalle 12 alle 13 ndr) lavoreremo un'ora sul parquet del palaRubini ma è chiaro che i tempi ristretti condizionano la preparazione della partita».
Difficile, dunque, immaginare che gara giocheranno le due squadre. «Mi auguro salti fuori una bella partita - conclude il tecnico - Noi dovremo fare grande attenzione all'aggressività di Trieste giocando con molta lucidità e facendo le scelte giuste in attacco».
Lorenzo Gatto
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