Giorgio Sotgia lascia l’Azzurra approdo probabile in Promozione

GORIZIA. Potrebbe essere l'Isonzo, con una nuova e stimolante avventura nel campionato di Promozione, il nuovo capitolo della carriera di Giorgio Sotgia. Il fantasista, infatti, quest'estate ha chiuso la sua lunghissima esperienza all'Azzurra di Gorizia, della quale era divenuto il capitano ed il simbolo. Nessuna rottura, ma un addio (o forse un arrivederci, chissà) consensuale, dettato dalla scelta della società di cambiare rotta rispetto alle passate stagioni, e puntare sulla linea verde. Così Sotgia, la cui carta d'identità non è più freschissima, ma sul cui talento non si può discutere, è diventato appetibile per diverse società isontine. Tra queste, secondo radiomercato, ci sarebbe anche l'Isonzo, che dopo aver perso alcuni senatori come Satti e Zanolla potrebbe aver bisogno di un giocatore d'esperienza per il centrocampo.

Intanto, sempre in casa Azzurra, un'altra uscita delle ultime settimane è quella di Callari, che dovrebbe sistemarsi ufficialmente a Mossa, ripercorrendo nel verso opposto la strada imboccata quest'estate dal difensore Bernot, passato a Straccis dopo una vita con i biancoblù del presidente Olivo. Restando sugli stessi colori, il bianco ed il blù, ma parlando della Pro Gorizia, ancora in fermento un mercato che non pare aver spiccato il volo.

Sulla carta la società è determinata a confermare praticamente l'intero blocco della passata stagione, ma ci sarebbero alcuni giocatori tentati da provare un'esperienza diversa. Tra loro, in dubbio, Paganelli e Gaggioli. Colpo a sorpresa, infine, per il Sovodnje, che aggiunge una pedina di valore a centrocampo strappando al Piedimonte Maurensig.

Marco Bisiach