Gradisca vince senza emozionare Fogliano, è una sconfitta amara

Il risultato di 37-67 si commenta da solo, anche se il tecnico isontino Andrea Inglese, pur consapevole di alcune defezioni importanti nel gruppo, non si ritiene totalmente soddisfatto: «La partita non mi ha entusiasmato dal punto di vista dello spettacolo, perché ci sono stati diversi errori da ambo le parti e noi ci abbiamo messo ben due quarti prima di ingranare il nostro ritmo». La gara, infatti, è stata abbastanza equilibrata sino alla pausa lunga, poi Gradisca ha cominciato ad ingranare aumentando via via il divario: «Al rientro dagli spogliatoi - ha proseguito il coach - la squadra ha aumentato notevolmente l'intensità difensiva e una volta toccato il più 30 è stato facile gestire il vantaggio. La prova nel complesso non mi è piaciuta, ma i due punti sono importanti e si sa che quando si gioca una partita tra opposte in classifica non è mai facile mettere in campo l'atteggiamento giusto».

Grande delusione per la Mosaiko Aibi Fogliano, battuta dal Sistema Rosa Pordenone per 52-54 (18-15, 33-30; 46-45). Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca perché la gara è stata condotta per gran parte dalle bisiache, e solo qualche errore di troppo ha permesso alle ospiti di effettuare il sorpasso e portar via i due punti. Rammaricato il tecnico Drazen Grbac, che avrebbe voluto veder la squadra togliersi una meritata soddisfazione: «Peccato davvero - ha commentato - le ragazze meritavano la vittoria per l'impegno, la voglia e il buon gioco che hanno dimostrato. Però, se nello stesso tempo fai tanti errori tecnici, anche banali, perdi palloni e concedi tanti rimbalzi offensivi alle avversarie, le cose buone che hai fatto non bastano. Le pordenonesi sono state brave a tenere il passo e con qualche tiro preciso in più nella parte finale della partita sono riuscite a vincere».

Alessandra Antoni