Ha sede a Nova Gorica la società dell’uomo che ha preso il Parma

NOVA GORICA. Una coincidenza? Sì, forse è solo una banale coincidenza. Però... Però la nuova proprietà del Parma e con essa, auspicabilmente, anche i soldi per salvarlo arrivano da Nova Gorica,...
Di Guido Barella
Manenti giampietro convocato in questura,Brescia 30 gennaio 2014 ph. andrea campanelli fotogramma/brescia - Manenti giampietro convocato in questura,Brescia 30 gennaio 2014 ph. andrea campanelli fotogramma/brescia - fotografo: -
Manenti giampietro convocato in questura,Brescia 30 gennaio 2014 ph. andrea campanelli fotogramma/brescia - Manenti giampietro convocato in questura,Brescia 30 gennaio 2014 ph. andrea campanelli fotogramma/brescia - fotografo: -

NOVA GORICA. Una coincidenza? Sì, forse è solo una banale coincidenza. Però...

Però la nuova proprietà del Parma e con essa, auspicabilmente, anche i soldi per salvarlo arrivano da Nova Gorica, ovvero la città slovena che lo stesso Parma aveva scelto per aprire una finestra sul mercato del calcio nell’Est Europeo.

Già, perché a Nova Gorica ha sede la Mapi Grup, società di servizi e logistica che tutti i siti internet indicano come satellite del pianeta russo Gazprom. Ebbene, ad della Mapi è l’imprenditore bergamasco Giampietro Manenti, che ieri ha confermato l’acquisto del Parma: «Sarà una corsa contro il tempo, ma alla fine pagheremo tutto» ha detto, annunciando la nascita del nuovo cda della società ducale.

Ma chi è questo Giampietro Manenti e di quali affari si occupa la sua Mapi Grup? La Mapi Grup (scritta proprio così, non “group”) è, come recita la sua intestazione, una società di “consulenze d’affari” (“poslovno svetovanje” in sloveno) con sede nella zona industriale di Kromberk, appena sopra la città verso Est. Come si traducano in realtà queste “consulenze d’affari” non si sa. Certo è che tra il 2012 e il 2013 Manenti aveva cercato di acquistare la Pigna per 19 milioni di euro. Tale Fiorenzo Alborghetti, manager Pigna, sarebbe stato il tramite nella trattativa. Comunque non andata in porto. La coppia Manenti-Alborghetti si era poi materializzata a Brescia, dove un anno fa aveva trattato con Luigi Corioni l’acquisto del Brescia calcio. Annunci, proclami, interviste ma poi il signor Mapi non si presentò dal notaio.

Ora, l’affare Parma. Sempre al fianco di Alborghetti. Servono, si dice, dai 15 ai 19 milioni per onorare le scadenze di metà febbraio legate ai pagamenti Irpef e alla corresponsione degli stipendi. Un sacco di soldi e tempi strettissimi. Come andrà a finire? E, poi, già che ci siamo, ci sarà anche modo per mettere a posto i conti del Gorica, la società della Prima Lega slovena rimasta con il portafoglio vuoto dopo il disimpegno del Parma in estate? In fondo, la Mapi è proprio di Nova Gorica. Coincidenze della vita...

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo