Hand bike, il vincitore è il 63enne friulano Piccini

Con 1.29’45” ha conquistato il primo posto nella gara dedicata ai disabili: «È stato bellissimo»
Lasorte Trieste 08/05/11 - Bavisela, Maratona, Maratonina
Lasorte Trieste 08/05/11 - Bavisela, Maratona, Maratonina

TRIESTE

«Attraverso lo sport ho l’occasione di prendermi una rivincita dalla vita, di riaffermare di essere capace, nonostante la disabilità». Cesare Piccini, friulano di Tavagnacco, classe 1947, motiva così la sua partecipazione alla Maratona d’Europa che l’ha visto tagliare per primo il traguardo di piazza Unità, in 1:29’45”, grazie alla sola forza delle braccia. Dal 1963, infatti, a seguito di un incidente sul lavoro, è costretto a muoversi su una sedia a rotelle. «In quegli anni – racconta Piccini – non c’erano molte possibilità, per un disabile, di praticare dello sport. Nel 1980, così, insieme ad alcuni amici, ho fondato la Polisportiva Nordest Gorizia. È una società che si occupa di persone diversamente abili che, attraverso la pratica di una disciplina sportiva, riescono a superare la disabilità e, mantenendosi in forma, trovano nuove occasioni di socializzazione». Dopo dieci anni dedicati al basket in carrozzina, Piccini decide di passare all’Hand bike, uno sport individuale che, più di altre discipline, mette alla prova la resistenza fisica e di prender parte, così, a numerose maratone in tutta Europa. «È uno sport duro e faticoso – racconta – che richiede molto allenamento». L’Hand bike, infatti, è una bicicletta speciale, a tre ruote, nella quale la spinta viene data solamente dall’uso delle braccia. Il problema, per chi pratica questa disciplina, è trovare i luoghi adatti ad allenarsi. «Scendere in strada in mezzo al traffico – spiega Piccini – è davvero pericoloso, l’Hand bike è un mezzo basso e si rischia di non venir visti. Per questo mi alleno, ogni giorno, su un anello, di 2 km, intorno allo Stadio Friuli». L’atleta della Polisportiva Nordest è un habituè delle strade triestine. Ha preso parte molte volte alla Maratona d’Europa e, dopo aver vinto nel 2008, lo scorso anno è arrivato secondo, alle spalle di Prelec Lorenzo. «Arrivare primo in piazza Unità – conclude – è stato bellissimo. Sentire l’abbraccio del pubblico, ripaga degli sforzi fatti». 1. Piccini Cesare (1:29’45”) 2. Granzotto Dario (1:31’21”) 3. Rinaudo Luigi (1:38’25”) 4. Krizmancici Vittorio Paolo (3:02’46”) 5. Tonizzo Adriano (3:25’29”).

Luca Saviano

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