I medici fermano Fognini non potrà sfidare Djokovic

PARIGI La smorfia di dolore impressa sul suo volto, tra le lacrime e le urla a ogni battuta o rovescio, ha commosso tutto il pubblico del Roland Garros. Fabio Fognini, 24 anni, ha sperato fino all’ul
epa02757639 Fabio Fognini of Italy receives treatment as he plays Albert Montanes of Spain in their fourth round match for the French Open tennis tournament at Roland Garros in Paris, France, 29 May 2011. EPA/CHRISTOPHE KARABA
epa02757639 Fabio Fognini of Italy receives treatment as he plays Albert Montanes of Spain in their fourth round match for the French Open tennis tournament at Roland Garros in Paris, France, 29 May 2011. EPA/CHRISTOPHE KARABA

PARIGI

La smorfia di dolore impressa sul suo volto, tra le lacrime e le urla a ogni battuta o rovescio, ha commosso tutto il pubblico del Roland Garros. Fabio Fognini, 24 anni, ha sperato fino all’ultimo che quella fitta insopportabile alla coscia sinistra, sopraggiunta, all’improvviso, mentre strappava la vittoria allo spagnolo Albert Montanes, non fosse niente di grave. Per arrivare fino a lì, ai quarti di finale del torneo di Parigi, si era allenato «così tanto», racconta. E poche volte nella sua vita era stato «così felice».

Invece, svegliandosi da un sogno, la giovane promessa del tennis italiano ha annunciato ieri il suo ritiro: la grande sfida di oggi contro il numero 2 al mondo Novak Djokovic non ci sarà. «È stata una decisione difficile da prendere, non avevo scelta - spiega amareggiato l’azzurro - io vorrei sempre giocare, soprattutto un match come quello con Djokovic, che sarà numero uno del mondo. I medici mi hanno detto che giocando rischio di peggiorare la situazione. Sarebbe stato il mio primo quarto di finale in un torneo dello Slam e sono deluso, è ovvio. Ma, ripeto, se devo rischiare di farmi ancora più male e restare fermo per più tempo allora meglio lasciar stare».

I medici del torneo parlano di uno stop di almeno 15 o 20 giorni. «Sono comunque contento perchè ho raggiunto un obiettivo, penso e spero che sia l’inizio della mia carriera - osserva il tennista ligure che ha già fatto le valigie e lasciato Parigi - Sono stati dieci giorni davvero belli ed esaltanti per me, voglio conservare queste sensazioni, curarmi bene e tornare già a Wimbledon». Intanto i media transalpini, ancora increduli per «l’impresa epica» del tennista italiano - ha battuto Montanes, consumato dal dolore, in cinque set con il punteggio di 4-6, 6-4, 3-6, 6-3, 11-9 - si chiedono se la sua sofferenza non fosse in realtà «commedia dell’arte», cioè finta. «Quello che valgo l’ho dimostrato in campo», ribatte l’azzurro.

Per quanto riguarda le gare di ieri passaggio di turno centrato da Rafa Nadal al Roland Garros. Il numero uno spagnolo si è qualificato per i quarti del torneo dello slam battendo il croato Ivan Ljubicic in tre set, con il punteggio di 7-5, 6-3, 6-3. Ai quarti incontrerà lo svedese Robin Soderling o il francese Gilles Simon. Avanza ai quarti anche l’argentino Juan Ignacio Chela che ha battuto il colombiano Alejandro Falla 4-6, 6-2, 1-6, 7-6 (7/5), 6-2. Tra le donne continua la corsa anche la cinese Li Na che agli ottavi ha eliminato la ceca Petra Kvitova 2-6, 6-1, 6-3.

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