Il Baiamonti sta per rinascere ritocchi alla Campagnuzza “rivoluzione” al Bonansea

GORIZIA
Dalle tribune agli spogliatoi, dall’irrigazione agli impianti di illuminazione, preziosi sempre ma praticamente indispensabili in tempi come questi in cui, giocoforza, i recuperi in “notturna” sono destinati a diventare abitudine. Sono tanti gli interventi che hanno interessato, stanno interessando o interesseranno nel prossimo futuro gli impianti di casa di diverse formazioni calcistiche isontine.
Tra questi ad esempio il cantiere probabilmente più rilevante è quello che da tempo ormai ha circondato la storica struttura dello stadio comunale Baiamonti di Gorizia, un tempo Stadio del Littorio e oggi teatro delle gare interne dell’Audax Sanrocchese in Seconda categoria. Parliamo di un impianto importante, a lungo il principale del capoluogo isontino prima dell’avvento del più moderno stadio della Campagnuzza.
Qui giocò le sue stagioni d’oro la Pro Gorizia, e qui nel 1946 si disputò anche il match di boxe tra Luigi Musina e il leggendario Primo Carnera. Oggi però la bella tribuna e gli spogliatoi dello stadio sentivano il peso degli anni, e necessitavano di un completo adeguamento e restauro da oltre mezzo milione di euro.
Un rinnovamento che si è già svolto negli anni scorsi invece al già citato stadio della Campagnuzza, oggi dedicato al mitico ct azzurro di Spagna ’82 Enzo Bearzot e casa biancoazzurra della Pro Gorizia in Eccellenza. Qui però saranno effettuati ugualmente una serie di interventi: dall’eliminazione del vecchio sottopassaggio per gli spogliatoi alla realizzazione delle nuove panchine a livello del terreno di gioco. E ancora, ci saranno presto un nuovo impianto di irrigazione del rettangolo verde e tecnologia a led per i fari. Per ciò che riguarda l’irrigazione la stessa operazione interesserà nel tempo un po’ tutti i campi di calcio cittadini con l’obbiettivo di rendere più efficaci e meno onerosi la cura e il mantenimento dei manti erbosi (operazione da 300 mila euro totali, 60 mila per campo), mentre la nuova illuminazione a led arriverà in particolare anche al campo di Sant’Andrea (dove gioca la Juventina in Promozione, e che deve ancora vedere un ultimo completamento della nuova tribuna, con la chiusura con pannelli della parte posteriore) e soprattutto al Bonansea di Straccis, l’impianto dell’Azzurra. In questo caso sarà una vera e propria rivoluzione, tanto attesa quanto urgente, visto che il campo sportivo è del tutto privo delle torri faro e dunque non può ospitare attività (e partite) in notturna.
Se a Ronchi già da mesi robusti lavori hanno interessato gli spogliatoi del campo sportivo Brunner di Vermegliano, vecchi ormai di un quarto di secolo e non più adeguati ai tempi, proprio in questi giorni ad esempio a Mariano del Friuli i rossoblù padroni di casa – impegnati in Prima categoria – possono ammirare la nuova tribuna coperta (con tanto di seggiolini per le sedute) del campo sportivo, che ha visto anche un ampliamento degli spogliatoi, dotati di un magazzino, e un miglioramento estetico dell’area esterna attorno al chiosco. —
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