Il derby alla Samp, il Genoa è ultimo in classifica
GENOVA. Si rialza la Sampdoria, sprofonda il Genoa. Finisce 3-1 per i blucerchiati il derby della Lanterna, Ferrara salva la sua panchina interrompendo a sette la serie di sconfitte consecutive, mentre sale a 6 quella del Grifone: cinque con in panchina Delneri che adesso, con la squadra ultima in classifica, rischia l’esonero.
Il gol di Poli, l’incredibile autorete di Bovo, la rete di Immobile che illude i rossoblù, poi Icardi che chiude il discorso: questi gli ingredienti di un derby che regala i tre punti ai blucerchiati in un derby non bello ma avvincente.
Marassi pieno, coreografia da applausi. Buon avvio del Grifone con Immobile e Borriello ben serviti da Antonelli e Kucka, ma Romero è sempre attento. La Samp stenta, ma al 16’ passa: Maresca prova dalla distanza, Poli intercetta e di destro batte Frey. Una mazzata per il Genoa che va in confusione e che in difesa sbanda paurosamente. Icardi sfiora il 2-0 che arriva al 36’ per un’incredibile autogol di Bovo che ribadisce in rete la respinta di Frey sul destro ancora di Icardi. Solo Samp in campo, in contropiede potrebbe dilagara, ma Krsticic e Munari graziano Frey, l’unico lucido tra i suoi. Nella ripresa Delneri cambia: fuori Bovo e Tozser, dentro Vargas e Bertolacci che cambiano volto ai rossoblù. Ci provano Immobile e Borriello, Jankovic su punizione, ma il gol che riapre la partita arriva al 28’ e lo sigla Immobile. Vargas va vicino al pareggio, ma al 43’ Icardi si regala il gol del 3-1 che vale tre punti fondamentali per la Samp, salva Ferrara e fa del baby argentino di Rosario il nuovo idolo del popolo blucerchiato.
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