Il Milan giocherà a Fiume nel girone di Europa League

Sorteggio facile per i rossoneri che affronteranno anche Austria Vienna e Aek Avversari decisamente più impegnativi attendono invece l’Atalanta e la Lazio
epa06156778 Olympiacos Piraeus' Vadis Odjidja (L) in action against Rijeka's Marko Vesovic (R) during the UEFA Champions League playoff, second leg soccer match between HNK Rijeka and Olympiacos Piraeus in Rijeka, Croatia, 22 August 2017. EPA/IGOR KUPLJENIK
epa06156778 Olympiacos Piraeus' Vadis Odjidja (L) in action against Rijeka's Marko Vesovic (R) during the UEFA Champions League playoff, second leg soccer match between HNK Rijeka and Olympiacos Piraeus in Rijeka, Croatia, 22 August 2017. EPA/IGOR KUPLJENIK
MONTECARLO. Wayne Rooney per l'Atalanta, Mario Balotelli per la Lazio. Non si tratta di due operazioni di mercato dell'ultima ora, ma degli avversari delle italiane fuoriusciti dall'urna del Grimaldi forum, a Montecarlo, dove si è svolto il sorteggio dei gironi eliminatori dell'Europa League. E poi il Milan che sarà il 7 dicembre prossimo a Fiume per affrontare il Rijeka, suscitando l’entusiasmo dei tanti tifosi rossoneri presenti sia nel Quarnero che in Istria, ma anche a Trieste.


E allora partiamo proprio dal Milan: sorteggio sulla carta agevole per la squadra di Montella, che non dovrebbe avere problemi a qualificarsi con Austria Vienna (che gioca nell'ex Prater, dove i rossoneri conquistarono una Coppa dei Campioni nel 1990), i fiumani del Rijeka che hanno vinto lo scorso anno il campionato croato e che sono stati eliminati dalla Champions soltanto al play-off dai greci dell’Olympiacos e l'Aek di Atene, formazione di vertice in Grecia, ma che nei tempi recenti ha conosciuto anche pesantissime difficoltà economiche: nel 2013 non aveva potuto iscriversi alla serie A ellenica ed era stato retrocesso nella seconda serie.


L’Atalanta, che torna a giocare in Europa dopo 26 anni, è stata invece inserita nel gruppo E e sarà costretta ad affrontare l'Everton, la seconda squadra di Liverpool, che si è da poco assicurato le prestazioni di Rooney, cedendo Romelu Lukaku al Manchester United, ma anche il Lione, la squadra che, nella passata stagione, eliminò la Roma di Spalletti dal torneo. I francesi saranno animati più che mai dalla voglia di conquistare la finale che, nel 2018, giocherebbero in casa, sul terreno del Parc Olympique, lo stadio progettato e costruito per l'Europeo dell'anno scorso e che ospitò l'esordio dell'Italia contro il Belgio. Il girone dell'Atalanta è completato dalla “cenerentola” Apollon Limassol, una formazione cipriota in teoria alla portata di Petagna e compagni. «Sorteggio tosto, ma ci farà crescere» garantisce il presidente del club nerazzurro, Antonio Percassi, rammaricato dal fatto che la sua squadra dovrà giocare a Reggio Emilia: «Ma ci seguiranno in tanti».


È andata un po’ meglio alla Lazio di Simone Inzaghi che, inserita nel gruppo K, avrà di fronte i francesi del Nizza, la squadra di Mario Balotelli, che martedì è stata eliminata dal Napoli nel play-off di Champions. Una sfida complicata, ma comunque alla portata dei biancocelesti che, per il resto, affronteranno i belgi del Waregem e gli olandesi del Vitesse di Arnhem.




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