Il Muglia riacciuffa il pari a Cormons soltanto allo scadere

I padroni di casa vanno per due volte in vantaggio ma si fanno riprendere, alla fine di un match combattuto

CORMONS. Un punto che fa più felice il Muglia della Cormonese. È quello maturato al termine di 90 minuti combattuti fino all'ultimo come testimonia il gol del pari di Vianello giunto davvero all'ultimo respiro della partita. Un match, quello dello stadio Mian, aperto e chiuso da una rete: sì, perché pronti, via e i padroni di casa sono già in vantaggio. Sugli sviluppi del primo corner dell'incontro, D'Odorico si coordina alla perfezione sfoderando una splendida semirovesciata che non lascia scampo a Bassi. L'1-0 anima sin da subito la contesa, che si fa divertente perché il Muglia prova subito a riaprirla: al 10' un colpo di testa di Capraro da posizione ravvicinata fa venire i brividi a Brusini spegnendosi di poco sopra la traversa. La Cormonese al contrario non costruisce più palle gol clamorose fino alla fine del tempo, con il Muglia che lemme lemme guadagna spazi e metri: e al primo vero e proprio tiro in porta coglie il pareggio. Il calcio di punizione di Vianello al 35' è infatti poesia che s’infila all'angolino punendo Brusini. Il gol del pari e un finale di tempo in calando evidentemente fanno sì che mister Mauro negli spogliatoi suoni la carica: non può essere un caso infatti che la Cormonese ritorni in campo con il coltello tra i denti, trovando il gol del 2-1 all'11' con un pallonetto perfetto di Pizzamiglio dal limite dell'area.

Si ripete a quel punto ciò che era già avvenuto nel primo tempo: dopo il gol subito il Muglia si riorganizza e ci prova, costringendo il neo-entrato De Blasi (Brusini ko è costretto infatti al cambio all'intervallo) al miracolo su conclusione di Zugna al 19'. La Cormonese tiene il pallino del gioco proponendosi con vivacità nella metà campo avversaria senza però costringere Bassi a parate clamorose. Sembra ugualmente in grado però di traghettare in porto i tre punti, quando all'ultimo minuto di gara il Muglia si guadagna un'altra punizione da posizione interessante: Vianello lucida nuovamente il piede fatato e ancora una volta non lascia scampo al portiere avversario, con palla che accarezza il palo e si deposita alle spalle di De Blasi, scatenando la festa ospite e gettando nello sconforto giocatori e pubblico di casa.

Matteo Femia

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