Il Sovodnje frena anche la corsa dell’Isonzo
SAVOGNA D'ISONZO. Niente da fare nemmeno per l'Isonzo: a Savogna non si passa nell'anno nuovo, e la regola è confermata anche in questo anticipo. I padroni di casa giocano una partita accorta, con grinta e concentrazione, e non si perdono d'animo nemmeno una volta preso il gol che sblocca una situazione in cui da qualche minuto si trovavano in inferiorità numerica. Il pareggio che ne consegue è dunque il risultato più giusto, perché del bell'Isonzo visto in molte occasioni quest'anno si sono notate pennellate convincenti solo nella ripresa, e non in modo continuo.
Non è un caso infatti che dopo un primo tempo privo di mordente mister Tomizza ne cambi due, ossia i motori del centrocampo: dentro Piccolo e Visintin, che un po' di cambio di ritmo lo danno. Si nota subito che è un altro Isonzo infatti: ci provano prima Sangiovanni, poi Grion e infine Colautti ma Fabricijo, indubbiamente il migliore in campo, dice sempre di “no”. Sull'altra sponda è bravo anche Zampa al 19' a chiudere su Vanzo a tu per tu. La gara si sblocca però al 33', quando Grion dipinge arte su punizione: palla all'angolino, e col Sovodnje in 10 sembra fatta. Nulla di più sbagliato: sei minuti e Galliussi, sugli sviluppi di un corner, in mischia sigla l'1-1 finale.
Matteo Femia
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