Il Trieste Calcio torna da Buttrio con un punto
BUTTRIO. Finisce in parità la sfida tra il fanalino di coda Buttrio e il Trieste Calcio, quintultimo. Come spesso accaduto in questa prima parte di stagione, i padroni di casa hanno avuto la possibilità di conquistare la vittoria: passati rapidamente in vantaggio in virtù della bella rete di Buà, i padroni di casa si sono fatti raggiungere a causa di un'incertezza di Matteo Meroi, fino a quel momento tra i migliori in campo.
Continua, dunque, l'attesa della squadra di Collavizza, relegata nel fondo della classifica con appena un punto conquistato nelle prime dieci gare, per il primo successo. L'avvio è di marca locale: Zenili e compagni partono forte, esercitando un forcing che ben presto da i suoi frutti. Buà dialoga al limite dell'area con Masolini, entra nei sedici metri finali e lascia partire un destro potente e preciso che non lascia scampo a Manosperti.
Sulle ali dell'entusiasmo per il repentino vantaggio, il Buttrio va vicino in altre due circostanze alla rete, ma il raddoppio non arriva. In avvio di ripresa si ripropone lo stesso canovaccio tattico dei primi 45': locali in avanti, ospiti rintanati dietro.
Al 20' Miot atterra Zanier in area: l’arbitro concede il calcio di rigore, ma lo stesso numero 11 di casa si fa ipnotizzare da Manosperti, che respinge la conclusione.
Nel finale la doccia fredda per gli uomini di Collavizza: lancio dalle retrovie, Matteo Meroi sbaglia clamorosamente l'uscita, favorendo Podgornich, che sigla il più facile dei gol.
Nel finale doccia anticipata per Gajcanin, “reo” di eccessive proteste nei confronti del direttore di gara.
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