In campo c’è Udinese-Sassuolo ma tutta l’attenzione è per Zico

UDINE. Più che su un'Udinese-Sassuolo dai significati relativi in chiave classifica, l'attenzione della tifoseria bianconera è rivolta da giorni al ritorno del mitico Zico, festeggiatissimo e oggi...

UDINE. Più che su un'Udinese-Sassuolo dai significati relativi in chiave classifica, l'attenzione della tifoseria bianconera è rivolta da giorni al ritorno del mitico Zico, festeggiatissimo e oggi atteso in tribuna al Friuli: prima della partita un giro di campo e un’intervista con Bruno Pizzul, mentre sul megaschermo si rincorreranno i suoi gol in bianconero.

Ieri il sindaco di Udine ha consegnato al Galinho il sigillo della città prima dell’ennesimo bagno di folla, questa volta in centro città dove Zico ha firmato centinaia e centinaia di autografi.

Un'atmosfera rilassata che l'allenatore Delneri si augura non faccia ulteriormente presa sulla sua squadra, che lui aveva preannunciato mutata dopo la scialba prestazione di Firenze e che sarà invece pressochè la stessa sconfitta pesantemente dai viola. Del resto, a parlare di Zico è anche lo stesso tecnico di Aquileia: «Dove farei giocare Zico se oggi l'avessi a disposizione? Farei scegliere a lui...» Così Delneri ha dribblato alla domanda postagli in conferenza stampa dove che aveva appena incontrato il Galinho: «Zico è un uomo meraviglioso - ha aggiunto Delneri - umile, propositivo, saggio: ha incitato la squadra a migliorarsi».

La partita? Con l'Udinese nel limbo del centro classifica e il Sassuolo due punti più sotto, esiste il rischio concreto di assistere a una prova senza intensità da parte delle due squadre, con soprattutto i bianconeri ad avere evidenziato, a sicurezza virtuale raggiunta, un prematuro atteggiamento privo di stimoli, tipico della fine stagione. E pure il Sassuolo, dal canto proprio, non accenna ad uscire dal prolungato periodo di flessione, essendo stato sconfitto in casa nell'ultimo turno dal pimpante Chievo di Maran. Per Delneri, comunque, scelte rese sostanzialmente obbligate da una rosa dai valori tecnici relativi ai cui limiti il tecnico di Aquileia rimedia puntando in primis sulla fisicità.

Edi Fabris

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