Infortuni nella Triestina calcio, Crimi fermo due mesi ma Pavanel potrà recuperare Gori

Ieri sera dopo gli esami si è conosciuta l’esatta entità del suo infortunio: si tratta di una lesione di secondo grado nella zona del bicipite femorale. Purtroppo le previsioni per il rientro di Crimi sono piuttosto lunghe, si parla di fine dicembre, in pratica alla pausa del campionato. Insomma una brutta tegola per l’Unione, che dovrà fare a meno per due mesi dell’uomo di maggior gamba in mezzo al campo. E non a caso nelle ultime due sconfitte la squadra ha avuto sempre un contraccolpo quando è uscito.

Ma proprio dal centrocampo arriva una buona notizia per l’altro mediano dell’Unione, ovvero Mirko Gori, che anch’esso era stato costretto a lasciare il campo anzitempo contro il Padova. Sembra però che il suo problema sia stato solamente una botta al ginocchio, tanto che ieri stava già meglio. In ogni caso Gori si è allenato ancora prudentemente a parte, però se l’evoluzione sul piano fisico continuerà a mostrare questi miglioramenti, il giocatore potrebbe anche essere disponibile per la trasferta di domani contro la Juventus Next Gen (si gioca ad Alessandria alle 14.30, arbitra De Angeli di Milano).

Ma anche se non ce la facesse per domani, la buona notizia è che comunque salterebbe solamente una partita, aspetto fondamentale considerata la lunga assenza di Crimi. La sua presenza contro la Juve però sarebbe preziosa anche considerando il fatto che purtroppo continuerà a mancare ancora Paganini. Come si ricorderà, l’esterno alabardato aveva rimediato ben tre giornate di squalifica dopo la trasferta con la Pro Sesto: la Triestina però aveva presentato ricorso per ridurre almeno di un turno la punizione e farlo rientrare già ad Alessandria, ma purtroppo il ricorso è stato respinto e pertanto Paganini dovrà scontare domani la sua ultima giornata di stop.

A rendere ancora più evidente l’emergenza in vista del match di domani, il fatto che continueranno ancora a mancare Ghislandi e Lollo, anche se il secondo dovrebbe rientrare finalmente a lavorare in gruppo a partire da martedì. Rincuora comunque il fatto che Minesso non abbia avuto nessuna ripercussione dopo i venti minuti giocati contro il Padova, perché ovviamente al rientro un po’ di timore c’era. Di certo Pavanel dovrà inventarsi qualcosa, soprattutto in mezzo al campo, per una sfida tra l’altro contro una squadra veloce e di gamba, come la Juventus Next Gen, squadra caratterizzata dalla verve di una formazione molto giovane. Intanto va registrato un cambio di orario per la partita della dodicesima giornata: domenica 6 novembre infatti Pro Patria-Triestina è stata anticipata alle 14.30 rispetto all’orario originario delle 17.30. —