Innerhofer secondo nel SuperG in Corea

JEONGSEON. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di sabato, l’Italia della velocità ritrova nelle prime tre posizioni anche Christof Innerhofer nel supergigante di chiusura della due giorni di competizioni di Coppa del mondo sulla pista coreana di Jeongseon, che ospiterà nel 2018 le Olimpiadi. Il 31enne campione di Gais, che quest’anno si era piazzato quarto sia nella ormai celebre discesa di Santa Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, è giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dal redivivo Carlo Janka, ex campione del mondo e olimpico di gigante flagellato dagli infortuni che ha conquistato il suo primo successo in carriera in questa specialità, confermando la sua eccellente polivalenza che l’ha visto conquistare in carriera in Coppa del mondo tre trionfi in discesa, quattro fra le porte larghe e tre in combinata. Anche Innerhofer ha sfruttato al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata della notte di 10 centimetri della notte di sabato, sfoderando una prova d’orgoglio sui lunghi curvoni disegnati dal tecnico azzurro Alberto Ghidoni a cui ha saputo adattarsi con le sue notevoli capacità tecniche, grazie alle quali ritrova il podio dopo un’assenza di quasi due anni: l’ultima volta risale alla discesa delle finali di Lenzerheide del 2014, quando fu secondo. «Nel corso della ricognizione mi sono accorto che la tracciatura non era affatto facile, specie nella prima parte», racconta il finanziere altoatesino, al 13° podio della carriera che lo ripaga di due anni di astinenza a causa soprattutto della sua schiena ballerina. «Ho visto scendere Janka e mi sono concentrato sulle sue linee per metterle in pratica, soprattutto nella parte centrale. Ho un buon numero di podi in carriera ma oggi è una giornata un po’ diversa dal solito. In questo periodo la schiena non mi dà problemi e riesco a sciare con maggiore serenità».
Completa il podio l’austriaco Vincent Kriechmayr a 1’06, mentre la squadra azzurra registra l’importante quinto posto di Peter Fill, diventato ormai una certezza nelle posizioni di vertice delle gare veloci. Punti importanti anche per Mattia Casse, tredicesimo, e per Luca Aliprandini, 30 . Più lontani Emanuele Buzzi (34 ) e Werner Heel (38 ), si sono ritirati Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Quest’ultimo è caduto riportando una contusione all’anca sinistra che verrà ulteriormente verificata al rientro in Italia. La classifica generale di coppa vede Marcel Hirscher (ottimo settimo) allungare al comando con 969 punti contro i 916 dell’infortunato Aksel Lund Svindal, terzo è Henrik Kristoffersen con 871. Il migliore degli azzurri è Fill, quinto con 504.
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