Italia, seconda sconfitta La Polonia ci rifila un 3-1

TRIESTE. È un'Italia senza infamia e senza... Lodz. Nell'impianto della seconda città polacca gli Azzurri inciampano per la seconda volta e perdono 3-1, prima gara senza far punto in questa World League. Nel primo set i padroni di casa hanno preso subito il largo con 3-4 lunghezze di distanza, mantenute e difese per tutto il parziale. Nella ripresa le cose sembrano mettersi meglio: c'è equilibrio e fasi punto a punto sino al 14-15 Italia, poi i biancorossi scappano 22-19 e gli uomini di Berruto finiscono sotto di due set. Gli azzurri si riscattano nel terzo periodo e il crollo viene evitato con un efficace 23-25, ma la Polonia chiude con autorità dominando il quarto set.

Si è concluso il quarto fine-settimana di gare per questa prima fase di World League. L'Iran ha piegato in casa a Teheran il Brasile per 3-2 nella gara iniziale, ma i verdeoro si sono riscattati replicando per 3-2 nella seconda. Classifica gruppo A: Italia 19 punti, Polonia e Brasile 8, Iran 7. Nel frattempo la fase a gironi del 3° livello di World League ha definito tutte le partecipanti alla Final Four che si svolgerà a Bursa(Tur): a raggiungere la Turchia del tecnico italiano Zanini, ci saranno Cuba (che resta a punteggio pieno), la Slovacchia di Gulinelli e la Cina.

BERRUTO Nella seconda sfida alla Polonia di Antiga e Blain, ottava gara di World League 2014, il selezionatore italiano Mauro Berruto ha toccato il bel traguardo delle 100 panchine azzurre. Lo stesso Berruto ha postato la propria soddisfazione per la cifra tonda in un messaggio su Twitter, con il tricolore, che ha fatto il giro del mondo. Debuttante a Lione il 27 maggio 2011, sempre in World League (Francia-Italia 0-3), il tecnico torinese ha sino qui centrato 68 vittorie e 32 sconfitte, con un palmares che vanta due argenti agli Europei, il bronzo ai Giochi Olimpici a Londra e quello della World League 2013 a Mar del Plata. Sul podio quindi in ognuno dei quattro anni passati al timone azzurro. Nominato allenatore nel dicembre 2010, è arrivato sulla panchina azzurra dopo aver guidato per sei anni (2005-2010) la Finlandia, con cui ha raggiunto risultati ragguardevoli, tra cui uno storico quarto posto ad Euro2007.