Judo, il triestino Marolla conquista il sesto dan

TRIESTE Il colore della sua cintura ora cambia, passando dal nero al bianco e rosso, le tinte dei maestri avanzati. Traguardo quasi elitario quello raggiunto da Michele Marolla, triestino classe...

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Il colore della sua cintura ora cambia, passando dal nero al bianco e rosso, le tinte dei maestri avanzati. Traguardo quasi elitario quello raggiunto da Michele Marolla, triestino classe 1956, divenuto 6o dan di Judo, graduazione conquistata sul campo, con un esame canonico (tesi scritta e dimostrazione di antiche forme ) svolto la scorsa domenica al cospetto della Commissione Tecnica della Scuola Nazionale di Ostia. Gia arbitro, ora tecnico e divulgatore di altre arti marziali della sfera orientale, Michele Marolla respira nella pratica del Judo il vero cammino, la passione di vita, un percorso avviato nel 1972, nelle fila della Fiamma Yamato a Trieste, sotto la guida del maestro Pietro Ragno. Una lunga parentesi da agonista, il passaggio alla veste di Ufficiale di gara e quindi la prima cintura nera, meta raggiunta con l esame nel 1980. L ex Ufficiale della Marina, ora impiegato nella Sanita come responsabile infermieristico della Medicina del Lavoro della ASS1 Triestina, non ha limitato il suo raggio di azione e di apprendimento in Italia, concedendosi anche alcuni soggiorni in Giappone, studiando alla corte di alcuni insegnanti storici nel campo del Judo e dell Aikido. Ora insegna a Gorizia, nella sezione Judo della Unione Goriziana. I risultati, anche sportivi, non mancano ma quel bianco e rosso che tinge la sua nuova cintura era il plauso che inseguiva da tempo «Lo volevo con tutto il cuore, pensavo fosse un coronamento giusto per oltre quaranta anni di studio e impegno».

Francesco Cardella

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