Juventus agli ottavi da prima, Atalanta rinviata a oggi

TORINO
La Juventus vince con il Malmo 1-0 e si qualifica come prima del girone H agli ottavi di Champions League, in virtù del contemporaneo pareggio del Chelsea in casa dello Zenit.
Allo Stadium decide una rete di Kean nella prima frazione di gioco. I bianconeri fanno la gara sin dal primo minuto e al 18’ rompono l’equilibrio proprio grazie al gol del giovane azzurro, che anticipa tutti di testa sul bel cross d’esterno di Bernardeschi.
La squadra di Allegri resta in totale controllo del match e dà la sensazione di poter colpire nuovamente da un momento all’altro, mentre dalla Russia arrivano notizie di un incredibile vantaggio dello Zenit ai danni del Chelsea, che all’intervallo regala il primo posto momentaneo del girone alla Juve.
Nella ripresa i bianconeri hanno più volte la chance di chiudere il match, in particolare ancora con Kean, che non riesce a trovare la doppietta personale. Nel frattempo però i blues ribaltano la situazione a San Pietroburgo, ma in pieno recupero lo Zenit agguanta un insperato 3-3 che regala di fatto il primo posto alla squadra di Allegri.
ATALANTA La partita di Champions League tra Atalanta e Villarreal è stata rinviata a oggi. La forte nevicata che si è abbattuta su Bergamo ha indotto l’arbitro a non cominciare la partita, dopo la scelta di posticipare di venti minuti il fischio d’inizio. Bergamaschi e spagnoli, divisi da un punto in classifica, si giocheranno quindi la qualificazione agli ottavi oggi, salvo condizioni meteo ancora avverse.
EUROPA LEAGUE «Serve la miglior Lazio: il Galatasaray non ha mai preso gol in trasferta e sono al primo posto nel girone più difficile di Europa League. Ci attende una partita importante, così come arrivare direttamente agli ottavi di finale. L’eliminazione diretta è sempre qualcosa in cui c’è dentro anche la componente fortuna»: ad affermarlo è stato il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ieri alla vigilia del decisivo match di Europa League contro il Galatasaray.
Restano fuori Koulibaly, Osimhen, Fabian Ruiz, Anguissa, Lobotka e Insigne, resta in campo chi sta bene e può dimostrare il proprio spessore a Spalletti e ai tifosi. È questo il Napoli che si prepara all'ultima sfida del girone d Europa League oggi contro il Leicester, in un gruppo tutto aperto, in cui puoi passare da primo o finire fuori, una «di quelle partite che fanno la radiografia all'anima che hai», secondo Spalletti. «È un dentro o fuori e sei costretto a non rimandare alla prossima il risultato». Il Leicester però ha sette calciatori positivi al Covid, che quindi non potranno giocare. «Sono cose accadute nelle ultime 48 ore», ha spiegato Brandon Rodgers, allenatore del Leicester. Gli indisponibili sono Lookman, Amartey, Iheanacho, Vestergaard, Perez, Benkovic e Daley-Campbell. —
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