Kosmina manca con Bergamo la salita in A2

TRIESTE. A un solo passo. Nello sport conta solo il risultato e per questo il rammarico è ancora maggiore. Finisce in gara-3 della finale playoff di serie B1 il sogno del triestino Damir Kosmina di...

TRIESTE. A un solo passo. Nello sport conta solo il risultato e per questo il rammarico è ancora maggiore. Finisce in gara-3 della finale playoff di serie B1 il sogno del triestino Damir Kosmina di ritornare in serie A: Kosmina e la sua Caloni Bergamo sono stati difatti sconfitti per 3-1 dal Tuscania Viterbo e devono quindi dire addio all’obiettivo stagionale, quel salto di categoria che avrebbe fatto la gioia di una società e di una città intera.

L’opposto triestino, trentenne, dopo tre anni da attore non protagonista in serie A con la Marmi Lanza Verona, era stato scelto la scorsa estate dalla Caloni Agnelli Bergamo per puntare al vertice e risalire dalla B1. Un sofferto accesso ai playoff come terza del girone A, dietro a Brescia (subito assunta all'olimpo della A2) e Motta di Livenza: nella fase post-season Kosmina, da vero leader, si è messo ad imperversare, firmando oltre 20 punti di media a gara e risolvendo spesso, in combinata tra muri e frustate da seconda linea, le sfide degli orobici. I quali si sono sbarazzati in successione del Cagliari in due gare, poi sempre in due sole sfide del Conad Cosenza, per approdare quindi all'impegnativo ultimo atto al cospetto del Tuscania. Viterbesi con una rosa attrezzata per il grande salto e guidati soprattutto da un ottimo tecnico quale Paolino Tofoli, indimenticato regista e “playmaker” della Nazionale italiana dei Fenomeni. Non è bastata la grande prova del biondo 2,03 ex di Sloga ed Adriavolley: i lombardi si sono arresi 25-22 al quarto set dopo un incontro aperto ed elettrizzante. (a.tris)

Riproduzione riservata © Il Piccolo