Kras, gran colpo a Este e adesso vede i play-out

Grazie al gol realizzato dal giovane Pericciolli proprio al 90’, la squadra carsolina riesce a superare la Sanvitese, lasciandole la penultima posizione in classifica
Di Massimo Laudani
Lasorte Trieste 06/01/13 - Repen, Calcio Serie D, Kras - Tamai
Lasorte Trieste 06/01/13 - Repen, Calcio Serie D, Kras - Tamai

ESTE. E ora il Kras Repen si è messo in carreggiata, lasciando a mani vuote l'Este degli ex Triestina Thomassen e Zattarin, quest’ultimo oggi allenatore dei veneti. Un colpaccio esterno conquistato proprio allo scadere e utile per risalire in terz’ultima posizione, l'ultima utile per agganciare i play-out (a patto che ci siano al massimo otto punti di differenza con la quart’ultima e il Cerea in questo momento è a +7).

Il tanto desiderato sorpasso ai danni della Sanvitese è finalmente arrivato e così, ora, i pordenonesi sono seduti sulla scomoda sedia, che vuol dire - assieme all'ultima - retrocessione diretta. E il sorpasso è firmato dal giovane Pericciolli, entrato subito in partita con convinzione al momento del suo ingresso in campo poco prima della mezz’ora nel corso della ripresa. Proprio al 90’ l'attaccante ha infilato il numero uno di casa con un diagonale da posizione defilata al termine di un'azione impostata da Pastrello, sul cui cross Knezevic non ha trovato la deviazione giusta per concludere in prima persona, ma una spizzicata, utile in ogni caso a innescare Pericciolli.

«La nostra è stata una bella partita, l'abbiamo ben giocata - commenta a fine gara il direttore sportivo dei carsolini, Salvatore Bovino -. Siamo infatti partiti subito bene». E infatti Pizzini già in apertura di gara è andato vicino al gol. Poi entrambe le squadre hanno cercato di giocarsi le loro carte, senza, però, creare delle occasioni nitide fino a metà ripresa, quando Pizzini ci ha provato nuovamente per due volte (e nella seconda delle quali non ha visto libero il ben piazzato Knezevic...). I padovani, dal canto loro, sono arrivati due volte pericolosamente dalle parti di Budicin, che è stato però bravo a metterci il piede in entrambe le circostanze sventando così il rischio per la sua porta.

«Peccato soltanto per l'essere stati troppo lenti nelle ripartenze. Se fossimo stati più rapidi, avremmo potuto far male ai nostri avversari - aggiunge il diesse Bovino -. In ogni caso siamo soddisfatti: con queste ultime due vittorie abbiamo risalito la china della classifica e siamo entrati nella zona che può valere i play-out. Non dobbiamo pensare agli altri risultati, ma fare il nostro. La squadra c’è e le cose stanno girandoci bene. Perciò possiamo sperare nel miracolo. Stavolta siamo tutti soddisfatti per questo bel colpo, anche perché abbiamo guadagnato punti. Avanti così, insomma, e speriamo bene».

E ora sotto con il turno infrasettimanale di mercoledì: la trentesima giornata porterà la compagine carsolina a Sacile. Si giocherà alle 14.30. Poi, domenica, la sfida interna con il Delta Porto Tolle, il 24 trasferta a Legnago e giovedì 28 la gara in casa con il Montebelluna (il turno è infatti anticipato per la sosta pasquale del 31 marzo).

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