La 17enne Veronica Toniolo al Grand Slam di Antalya per l’impresa impossibile

È trascorso poco più di un mese da quando, a Tel Aviv, Veronica Toniolo s’infortunò al gomito in occasione della sua prima partecipazione ad un Grand Slam, torneo che attribuisce i punteggi più alti nel circuito IJF valido per la qualificazione olimpica. Si tratta indubbiamente di un’esperienza eccezionale per un’atleta che ha soltanto 17 anni, ma per la forte judoka della Ginnastica Triestina fare cose eccezionali sembra quasi essere un fatto normale.

«Veronica rientra in gara dopo l’infortunio di Tel Aviv che è stato recuperato. – ha detto Raffaele Toniolo, padre di Veronica nonché coach azzurro – Il livello della gara è alto e lei molto giovane, ma la volontà di fare bene c’è tutta».

L’appuntamento è per giovedì primp aprile, nella prima giornata del torneo che la vedrà subito impegnata. Raffaele Toniolo fra l’altro, è arrivato ad Antalya direttamente da Tbilisi, dove la squadra azzurra che sta inseguendo la qualificazione per le Olimpiadi con numerosi atleti ha disputato un Grand Slam nel quale ha ottenuto l’eccellente risultato di un primo e due secondi posti.

Per la giovanissima Veronica si tratta di un’opportunità e di una responsabilità al tempo stesso, in particolare in un Grand Slam come questo ad Antalya, dov’è prevista la partecipazione di 498 atleti provenienti da 96 nazioni. Il livello, quindi è davvero molto alto, ma quando Veronica punta l’obiettivo, lo persegue con la stessa determinazione che sanno esprimere i campioni nel pieno della maturità.

Sarà anche un’occasione per incrementare quei 160 punti che, nella classifica mondiale senior, valgono già un posto nei 57 kg.