La baby promessa Lovati «Sogno la Formula 1»

Il 17enne Tommaso partecipa al torneo FX Italian Series Al battesimo in Slovenia è stato il miglior debuttante

VILLA VICENTINA

Ha solo 17 anni, ma in pista ci sa fare. Il suo sogno nel cassetto? Diventare un pilota di Formula 1. Tommaso Lovati, studente al liceo scientifico “Michelangelo Buonarroti”, specialità Scienze applicate, vive a Villa Vicentina-Fiumicello ed ha una grande passione: l’automobilismo.

Passione che gli ha già portato le prime soddisfazioni. Lo scorso anno, infatti, ha vinto il titolo per il miglior debuttante nel campionato che si è svolto tra Slovenia e Croazia. Quest’anno, con i colori della scuderia Gass Racing di Treviso del patron Albino Gabrien, partecipa al campionato di Formula X Italian Series. Ha ottenuto, vista la minore età, una licenza speciale ed è al volante di una monoposto Predator’s PC 010, da 600 centimetri cubici, con la quale ha già vinto due prove.

Da venerdì sino ad oggi è sull’autodromo di Vallelunga dove avrà la possibilità di salire su una nuova autovettura e far vedere così i sorci verdi agli altri concorrenti. «La passione – racconta Tommaso – mi è venuta sin da bambino. Ho iniziato giovanissimo con le moto da cross ed una sera, accompagnando mio padre Paolo ad una cena, ho incontrato Achille Guerrera che mi ha detto: quando proverai con un’autovettura? Quando mi darete un volante, ho risposto e da lì è iniziato tutto. Il mio debutto, con grandi soddisfazioni, è avvenuto oltre confine, dove serve solo una dichiarazione dei genitori, ma quest’anno anche grazie al supporto della New Team Racing, ho avviato la mia carriera in Italia».

Il campionato in cui è impegnato Tommaso, figlio d’arte visto che anche il papà correva in auto, si sviluppa su una serie di competizioni che si svolgono, via via, su alcuni autodromi cone Adria, Varano, Monza e Vallelunga. Oggi come oggi si trova in ottima posizione e se tutto andasse per il verso giusto, nella stagione 2021, il ragazzo potrebbe ambire ad una categoria superiore. «Studio e non tolgo il tempo a questo – sono ancora le sue parole – d’estate faccio il bagnino, ma il mio sogno nel cassetto è la Formula 1. Mi alleno molto per mantenere la forma fisica e per addestrarmi al volante uso un simulatore che ho a casa. Spero il prossimo anno, di approdare alla categoria PC016». E chissà che un domani non lo si possa vedere all’opera lungo gli autodromi più importanti del pianeta. —



Riproduzione riservata © Il Piccolo