La bora dà una mano alla Barcolina
Valide le gare di sabato, accompagnate dal vento. Ieri giochi e prove defatiganti

TRIESTE Buona la prima giornata, per la Barcolina: un Golfo avaro di vento lasciato a terra ieri per tutto il giorno i 350 atleti della Barcolina, che hanno passato la giornata impegnati in prove di abilità sui windsurf, con un gran numero di tuffi in mare, e in attesa della premiazione, che ha messo in estrazione tantissimi premi, a partire da un Optimist, vinto da Francesco Scapini del Lago di Como (Circolo velico di Bellano).
Emozionante come sempre, la premiazione – con estrazione a sorte di una cinquantina di premi – è stata l’ultimo atto di una lunga due giorni tra regate e divertimento a terra. Grazie alla bora di sabato, infatti, l’evento ha avuto le proprie classifiche ed è risultato perfettamente valido dal punto di vista sportivo. Per quanto riguarda i risultati, si parte dalla classe Optimist, la più numerosa: sul fronte dei cadetti, il primo posto appartiene a Elia Vitali, seguito da Hanze Podogar e da Andrea del Re, quest'ultimo primo atleta triestino in gara, della Società triestina della vela.
Seguono tra la quarta e la decima posizione Ugo Pace, Francesco Barberis, Carolina Albano, Silvia Penso, Andrea Giuricich, Jana Germani e Nicolò Zanchi.
Tra gli Juniores il podio provvisorio è tutto straniero: due tedeschi al primo e terzo posto, Oliver Oczycz (7;1;13) e Nils Carstensen (11;3;25) con al centro, in seconda piazza lo sloveno Marko Radman . Quarto posto assoluto per la prima femmina, Carlotta Omari della Società velica di Barcola e Grignano, seguita in quinta posizione dal tedesco Tom Ammann e in sesta piazza da Peter Janezic. Per quanto riguarda invece i risultati della classe Laser, il podio del raggruppamento standard si compone di Pietro Cerni, Daniel Piculin e Marco Ciprian; tra i Radial, vittoria per il monfalconese Alessandro Marea, seguito dal maggesano Hermes Feriali, e dal francese Pierre Gueguen. Infine i “piccoli” 4.7: ha vinto Marco Rochelli (Svbg), seguito dall’esordiente Edoardo Tazzari (Snpj) e da Giovanni Pelosi, terzo.
Una quarantina, e da tutta Italia, i windsurf in gara: sul fronte dei risultati, nella classe Under 17 primo posto per Fabian Dorn (Caldaro) seguito da Filippo Facchin (Avwmj) e da Jozef Masseroli (Avwmj). Nella classe Techno 293 (Presidente) Vittoria di Enrico Urbinati del Windsurfing Fano, seguito da Maria Laura Papagani (Avwmj) e da Alex Gasser (Caldaro). In Classe Kids primo posto di Alberto Diviacco (Avwmj), seguito da Arturo Bevilacqua (Avwmj) e Marta Bonetti (Avwmj). Infine nella classe Open, vince Roland Wenter (Caldaro) seguito da Lukas Kusstatscher (Caldaro) e da Diego Graf (Caldaro).
«Una bellissima festa della vela – ha commentato il direttore sportivo giovanile della Società velica di Barcola e Grignano, Pino Citarella – la bora di sabato ha regalato una giornata di grande agonismo, la bonaccia di domenica invece ha tenuto tutti a terra, ma mi sembra che nessuno si sia annoiato a lungo. Siamo soddisfatti della partecipazione dall’estero: per la prima volta sono arrivati atleti dall’Ungheria e dalla Francia, a completare un quadro composto da nove nazioni straniere rappresentate». Sostenuta da Fondazione CRTrieste, che da anni aiuta la crescita di questo evento, e da Murphy&Nye, la Barcolina è stata anche un’occasione di festa e confronto per i 350 atleti provenienti da nove Paesi tra i quali, per la prima volta, anche Ungheria e Francia
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