La carica dei trecento corridori al Trial della Grotta Gigante di Trieste

Tra gli uomini vince Galassi su Novi e Sterni. Tra le donne secondo successo per Nicol Guidolin

La partenza del Trial. Foto Massimo Silvano
La partenza del Trial. Foto Massimo Silvano

Ha fatto ancora una volta centro il Trail della Grotta Gigante che si è svolto domenica sul Carso triestino e che ha abbracciato 300 partecipanti, sold out raggiunto in poche settimane, entusiasti dell’organizzazione di un percorso che, oggettivamente, può competere tranquillamente con le più celebri gare di corsa in montagna d’Europa.

Lo spettacolo del Trail della Grotta Gigante con 300 atleti sul Carso triestino

La manifestazione, valida come prova del Friuli Venezia Giulia Trail Running Tour e organizzata dal Cai Cim con il supporto della Società Alpina delle Giulie e il patrocinio dei Comuni di Sgonico e Monrupino, ha incoronato il ravennate Fabio Galassi (Atletica Imola Sacmi Avis) e la portacolori dell’Asd Trieste Atletica Aps Nicol Guidolin, capace di cogliere il secondo successo consecutivo.

Il tracciato di 17 chilometri del Trail della Grotta Gigante, molto vario e condito da 700 metri di dislivello, ha regalato, almeno tra gli uomini, innumerevoli colpi di scena e cambi di scenario, proponendosi come un percorso in cui bisogna spingere dal primo all’ultimo metro badando a gestire con intelligenza lo sforzo per non subire poi gli ultimi 1100 da correre, in discesa e poi in salita attraverso le due scalinate di 500 gradini, all’interno della Grotta Gigante.

Due concorrenti impegnati sui gradoni della grotta Foto Silvano
Due concorrenti impegnati sui gradoni della grotta Foto Silvano

Al femminile non c’è stata storia con la punta di diamante della società gialloblu Nicol Guidolin che ha salutato le avversarie fin dallo start, lanciandosi in un assolo senza possibilità di contro replica.

La Guidolin, classe 1983, ha concluso la sua fatica dopo 1h37’35”, precedendo Elena Snidero (Evinrude MuggiAtletica, 1h43’24”), 2ᵅ come nel 2023 mentre sul terzo gradino del podio è salita la diciannovenne Nastja Ferluga (1h43’49”) che ha completato la festa della Trieste Atletica. Tra gli uomini c’è stato il duello tra il nativo di Cotignola (Ravenna) Fabio Galassi (Atletica Imola Sacmi Avis) e il triestino Riccardo Sterni (Daytona Athletics).

I due si sono alternati in testa alla gara fin dai primi metri con Galassi che recuperava e staccava il rivale nei tratti in discesa mentre Sterni replicava in salita.

A 5 chilometri dal traguardo Sterni aveva qualche secondo di vantaggio sul contendente Galassi, bravo però a riaccodarsi e in quel momento a sferrare l’attacco decisivo con un’azione che ha lasciato sul posto il triestino. Galassi si è così involato verso il successo, fermando le lancette a 1h27’11”, mentre Sterni (3° al traguardo con il crono di 1h31’24”) è crollato lasciando strada a Matteo Novi (Gs San Giacomo, 1h30’43”) che ha colto un ragguardevole escondo posto. Ai piedi del podio della gara triestina si è classificato Enrico Pausin (1h31’56”).

Grandi protagonisti di questa domenica sono stati due ragazzi disabili, Nicole e Adrin, che grazie all’Associazione triestina “Idee di Corsa” hanno percorso il tracciato sue K-Bike speciali, trasportate da 6 atleti ciascuna. —

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